Algodistrofia
Salve, vi chiedo cortesemente un consulto sul referto dellaRM all'nca dx che ho appena ricevuto(premetto che ho effettuato un ciclo di 64 sedute di camera iperbarica e camminato con le stampelle per tre mesi per una algodistrofia,ora cammino normalmente sentendo solamente qualche fastidio se mi sforzo troppo.) : rispetto al precedente esame nella porzione di carico della testa femorale dx,medio-posteriormente,comparsa areola ovalare di alterato segnale,iperintensa nelle sequenze STIR, a contorni sclerotici,con diametro massimo 1,5 cm circa sospetta per esiti osteonecrotici.residua sfumata sofferenza iperemico-edematosa della spongiosa ossea sottostante.persiste,anche se ridotto,il modesto versamento endoarticolare. Grazie. Michele
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E' indispensabile che sottoponga al più presto la nuova RMN, assieme alla vecchia, al Suo Ortopedico, e che mantenga le due stampelle fino alla visita. La RMN sembra mostrare una area di necrosi della testa che deve essere attentamente controllata. Senza vedere tutte le immagini preferisco esagerare nella prudenza che sottovalutare il caso.
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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Penso che sia solo un'evoluzione della precedente patologia e che non ci sia rapporto con il tamponamento. Ne parli con l'ortopedico che potrà essere più chiaro
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Utente
Salve, ho effettuato altre 24 sedute di camera iperbarica fino a metà gennaio di quest'anno, ora sto decisamente meglio tuttavia se cammino troppo alla sera sento un leggero fastidio, ho fatto una nuova rmn con questo esito: conservati i rapporti articolari coxof. bilat.anche al controllo odierno è riconoscibile area di alterato segnale localizzata nella tela spugnosa sottocorticale della testa femorale di dx a livello del terzo medio nei piani più craniali.la lesione misura 17 mm e appare lievemente meno evidente rispetto a precedente controllo e caratterizzata da ipointensità nelle sequenze t1 pesate e iperintensità in quelle t2 pesate.modesto affossamento della superficie corticale in corrispondenza del focolaio di alterato segnale.il reperto è riferibile a focolaio di osteonecrosi con estensione massima di circa 16 mm. coesiste sfumato edema intraspongioso in adiacenza.regolare la testa femorale sinistra.come di norma le sincrondrosi sacroiliache.minimo film fluido intaarticolare a destra.
questo è l'esito , io continuo afare una iniziezioe di clody alla settimana e prendo tutti i giorni amedial bf ,mi senbra di aver capito che i miei tempi di recupero sono molto più lenti rispetto alla norma visto che è da maggio del 2009 che ho questo problema,vi chiedo se per caso avete qualche suggerimento da darmi.grazie.Cordiali saluti.
Michele.
questo è l'esito , io continuo afare una iniziezioe di clody alla settimana e prendo tutti i giorni amedial bf ,mi senbra di aver capito che i miei tempi di recupero sono molto più lenti rispetto alla norma visto che è da maggio del 2009 che ho questo problema,vi chiedo se per caso avete qualche suggerimento da darmi.grazie.Cordiali saluti.
Michele.
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L'unico suggerimento utile è di seguire attentamente le prescrizioni dello specialista che La segue (e al quale immagino abbia mostrato la RMN). L'affossamento della superficie corticale purtroppo non può essere risolta ma occorre limitarne le possibilità di peggioramento perché può essere causa di artrosi precoce. Questo ovviamente in linea generale, non avendoLa mai visitata e non avendo mai visto le RMN
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Utente
Salve, grazie delle risposte, l'ortopedico che mi ha in cura mi suggerisce un intervento di carotaggio con l'innesto di cellule staminali e di cellule prelevate dai tessuti del femore sano, ho però chiesto un consulto anche ad un altro collega e questi mi dice che assolutamente non è un intervento da effettuare, perchè obsoleto e perchè essendo la necrosi di soli 17 mm difficilmente si riesce a centrarla bene senza rischiare di fare danni anche alla cartilagine, quindi mi consiglia di caricare il meno possibile facendo nuoto e bicicletta e di ripetere la rmn tra 3 mesi e di assumere un osteointegratore, le chiedo quindi se può darmi cortesemente qualche consiglio su cosa mi conviene fare.grazie.Michele
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Non è assolutamente possibile darLe un consiglio utile (che in questo caso dovrebbe/potrebbe farLa optare per un trattamento piuttosto che un altro) senza averla mai visitata e senza aver seguito il decorso della Sua patologia. E' opportuno sentire il parere di uno specialista in un grosso Centro che si occupi di questo problema, ad esempio presso il Rizzoli di Bologna http://www.ior.it/Sito/frmCurarsi_DettUO.aspx?IDItem=25&IDCont=0&IDUO=44 oppure http://www.ior.it/Sito/frmCurarsi_DettUO.aspx?IDItem=25&IDCont=0&IDUO=144 oppure http://www.ior.it/Sito/frmCurarsi_DettUO.aspx?IDItem=25&IDCont=0&IDUO=142
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Le ho indicato i Centri che si occupano della Sua patologia. Non trovo corretto suggerire dei nomi perché questo comporterebbe l'esclusione di altri altrettanto bravi. Fra tutti, i direttori sono ovviamente quelli con maggiore esperienza
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.6k visite dal 27/11/2009.
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