Lesione del legamento crociato

Egregi Medici,

Sono un Calcettista, ho 20 anni sono alto 1,80 e peso circa 90 kg, a novembre durante una preparazione atletica ho avuto una torsione del ginocchio con conseguente Lesione del LCA Destro, vi riporto il quadro emerso dalla RMN effettuata giorno 28/02/07

L'esame è stato eseguito con le tecniche SE, FSE e STIR mediante scansioni orientate secondo i piani saggittali, coronali ed assiali dipendenti del T1 e T2.

Il legamento crociato anteriore, seppur continuo in tutto il suo decorso, in corrispondenza del suo terzo prossimale, appare modicamente assotigliato e presenta sfumato aumento dell'intensità di segnale in tutte le frequenze, in relazione a pregressa lesione distrattiva di grado lieve.

Nelle immagini ottenute con tecnica STIR, in corrispondenza del condilo Femorale esterno, si rileva la presenza di una tenue sfumata area di iper intensità, a sede subcondrale, che potrebbe essere compatibile con esiti di edema midollare post traumatico.
Non si documentano aree di alternata intensità di segnale nel conteso delle fibro cartilagini meniscali.
Normali per decorso e caratteri strutturali il legamento crociato posteriore ed i legamenti collaterali.
E' presente minima quota di versamento fluido localizzato in regione-retro patellare nel recesso laterale ed in minor misura in sede intra articolare.

Dopo questa diagnosi ho avuto una visita ortopedica che mi diagnosticato un "leggero lassismo dei crociati congenito" in entrambe le ginocchia.

Ho subito avviato un programma di recupero muscolare, in palestra, non ho reiniziato l'attività sportiva (calcetto), nell'attesa sto cercando di "ridurre" il peso cosa che già sta avvenendo.

Nonostante il recupero totale dell'estensione a volte capita di sentire degli "scrocchiamenti", quando cammino e magari mi affatico un po, questi non mi provocano alcun dolore, però non mi rendono di certo allegro, sono normali?
[#1]
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. sig. Giuseppe il suo ginocchio, ad oltre quattro mesi di distanza dall'evento traumatico, per questo tipo di distorsione senza lesioni capulo-legamentose e/o meniscali,i tempi di recupero sembra che vadano un po lenti.
Intensifichi e prepari con cautela la terza fase , quella degli esercizi più impegnativi sul campo.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#2]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile dottor Caruso,

Fino ad oggi non ho "spinto" per evitare di "farmi prendere dalla fretta". Purtroppo sappiamo quali sono i tempi di attesa riguardo alle RMN ed alle visite Ortopediche, ma una volta ricevuto il referto mi sono subito impegnato per superare il problema. Lei sa meglio di me che le ginocchia sono problematiche, e che il Calcio a 5 è uno sport che se praticato con poca preparazione e molta sufficienza può portare a situazioni critiche.

Non essendo io un ortopedico mi sono mosso con prudenza, nonostante il referto ed il parere del primo ortopedico. Il mio sospetto e che quei piccoli scrocchi all'altezza della rotula potessero in qualche modo danneggiarmi nel caso avessi "precorso i tempi" o forzato eccessivamente, ma sembra che questi siano "comuni" a chi ha avuto eventi traumatici come il mio. O mi sbaglio?

Ma anche il suo parere sembra rassicurante.

Spero sinceramente di potere tornare alla mia attività sportiva di cui sento la mancanza. Nel frattempo cercherò di effettuare una preparazione atletica completa.


La ringrazio della risposta.