Alterazioni artrofiche

Buon giorno,

mio padre (83 anni) ha un forte dolore al piede sinistro. Il medico di base gli ha consigliato una RX
dalla quale emerge la seguente diagnosi:
Alterazioni atrofiche maggiormente evidenti a livello della articolazione metatarso-falangea del primo raggio, con modesta deformazione dei capi articolari e netta riduzione della rima articolare.
Iniziale formazione di sperone calcaneare plantare.
Il medico di base gli ha consigliato degli antinfiammatori (Brufen) e visto che i dolori persistevano, ci ha prescritto 10 applicazioni di ionoforesi con medicinale, ma i dolori persistono. Ora, visto che il medico di base ha detto a mio padre che deve convivere con questi dolori perché c’è poco da fare, chiedo a voi se è proprio cosi oppure si puo fare qualche cosa di piu.

Grazie per il vostro parere e anticipatamente ringrazio.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Il solo referto rx non consente di fare ipotesi utili. Il quadro descritto è compatibile con l'età, ma è indispensabile sapere sede e caratteristiche del dolore, oltre che, ovviamente visitare il paziente. Le consiglio di rivolgersi all'UO di Ortopedia degli Ospedali Riuniti di Bergamo http://www.ospedaliriuniti.bergamo.it/portale/sanagrafiche.nsf/%28all%29/3FB2720B89D0AD31C1257563004FCF3A?OpenDocument
E' possibile che si tratti di artrosi, comunque solo la visita può accertarlo. Una volta accertata la diagnosi (ed escluse altre patologie come l'iperuricemia) esistono cure mediche e fisiche che, pur non essendo risolutive, possono alleviare il dolore.
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it