Dolore profondo natica destra

alteraziionidegenerative a carico entrambe articolazioni coxofemorali di tipo osteoartrosico con riduzione della rima articolare da condropatia femoroacetabolare di alto grado con iniziale focale area dio sofferenza della spongiosa subcondrale a livello del tetto acetabolare di destra sul versante esterno. minimno versamento articolare bilaterale.alterazioni degenerative oasteartrosiche a carico di entrambi le articolazioni sacroiliache a carattwere pseudocistico erosivo in sede iliaca posterosuperiore destra associata a sofferenza della spongiosa subcondrale sul versante sacrale in sede inferiore ,bilateralmente di maggior entita a destra.nei limiti le conponenti tendinee esaminate. regolari e simmetriche le componenti muscolari esaminate. regolare la morfologia e seganle del nervo sciatico compreso nei piani di scansione.
gentili dottori vorrei capire da cosa deriva il dolore che ho quasi sempre dentro la natica destra un dolore bruciante a volte traffittivo piu o meno forte ...mi è stata fatta infiltrazione nel sacro ,,ma il dolore continua ,,non è che il mio problemaa è nella testa del femore????grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Dai soli elementi disponibili non è possibile fare ipotesi utili. Il referto riferisce una marcata artrosi a carico delle anche e delle sacro-iliache, più accentuata a destra.
Occorre però capire, del dolore, la sede, le caratteristiche, le modalità di insorgenza, la durata, le manovre che lo scatenano, ecc ecc.
E' indispensabile che si rivolga a un ortopedico per una attenta valutazione del quadro clinico completata dalla visione delle indagini che ha riportato. Solo questo percorso Le consente di avere una diagnosi e un programma terapeutico, oltre a controlli periodici per seguire l'evoluzione.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
grazie dottore della sua attenzione ,mi ha vista questa mattina il dott.galletto del s.corona ,,mi ha detto che e di natura artrosica il dolore e purtroppo son un po tutta rosicchiata dall artrosi meno male che non ho reumatismi,,e che sono in forma fisicamente e non ho altre malattie metaboliche ,,lui mi consigla una curetta ,,e mi chiedo magari una visita reumatologica sarebbe necessaria secondo il suo parere???
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Se il disturbo è solo quello non penso che sia necessaria la visita reumatologica, però con i soli elementi disponibili non è possibile dire nulla; se ha questo dubbio ne parli con il Suo medico curante.
Non so quale sia la "curetta"; forse può consultare un Fisiatra per valutare eventuali cicli di cure fisiche.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
gentilissimo dottore DONATI per curetta mi ha suggerito di assumere delbrufen solo in caso di dolore e poi iniezioni (incomprensibile il nome del farmaco scritto a mano!!!)da fare a giorni alterni per 1 mese ,il mio medico curante capirà.....? tra l altro i ritirato esami di laboratorio per indagine reumatica tutto negativo.sto facendo sedute di rpg ,,,ma i risultati non ne vedo ,anzi molto fastido al sacro su quell lettino duro ,le rpg me le ha consigliate i fisiatra ,,magari ci sono cose piu valide da fare???qua a savona mi sa che siamo un po scarsi con le terapie ,,magari dovrei far un saltino a bologna!!!!!!!grazie dottore attendo sempre suo prezioso consiglio.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
La RPG probabilmente Le è stata prescritta soprattutto per i problemi lombari.
Sulle terapia a Savona non credo si possa dire nulla: esiste una scuola di terapia manuale molto affermata, e al Campus Universitario il 28 novembre ci sarà un congresso proprio sulla Terapia Manuale. A una diagnosi di artrosi dell'anca è arrivata solo oggi. Ribadisco che un percorso riabilitativo per l'anca possa essere utile; esistono molte tecniche possibili (tecarterapia, ipertermia, ginnastica in acqua, esercizi specifici di decoattazione dell'anca, cioè di allontanamento della testa del femore dal fondo del cotile).
Cordiali saluti
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Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
molto interssante ,,la ringrazio veramente .