Tendine rotuleo e legamento collaterale mediale
Buongiorno,
Sono Giovanni, ho 23 anni e non ho mai sofferto di problemi alle articolazioni.
Avrei bisogno di un vostro parere circa il mio ginocchio sinistro.
3 anni fa durante un'allenamento di karate, avvertii una forte fitta al ginocchio sinistro e non riuscivo a stare in piedi, mi fermai subito e poi quando ripresi l'allenamento non ebbi più problemi.
In questi giorni durante un'allenamento ho avuto lo stesso identico problema, solo che quando mi passava il dolore, se mi rimettevo in una determinata posizione (con il ginocchio piegato) la fitta tornava.
Così sono andato a fare un'ecografia e il dottore ha scritto nel referto:
"ect ginocchio sx
non versamenti
addensato il legamento collaterale mediale
non lesioni del legamento collaterale mediale
non evidenti alterazioni dei menischi
ipoecongenicità della regione prossimale il tendine rotuleo
non alterazioni del tendine quadricipitale"
Parlando con il dottore mi ha spiegato che ho un "taglio" all'interno del tendine rotuleo (ha usato un termine, filossatura, o qualcosa del genere, non ricordo bene), dicendomi inoltre che ho il legamento collaterale mediale infiammato.
Mi ha prescritto 8 sedute di terapia TECAR.
Ieri sera ho fatto la seconda seduta ma quando ho finito di farla (dopo un paio d'ore) ho avuto lo stesso dolore al ginocchio mentre lo piegavo (per scendere dalla macchina o per salire le scale).
Secondo voi, la TECAR, funziona o è un palliativo per il mio problema?
Alla luce della mia situazione, che diagnosi, proponete?
Vi ringrazio moltissimo,
Cordiali Saluti
Sono Giovanni, ho 23 anni e non ho mai sofferto di problemi alle articolazioni.
Avrei bisogno di un vostro parere circa il mio ginocchio sinistro.
3 anni fa durante un'allenamento di karate, avvertii una forte fitta al ginocchio sinistro e non riuscivo a stare in piedi, mi fermai subito e poi quando ripresi l'allenamento non ebbi più problemi.
In questi giorni durante un'allenamento ho avuto lo stesso identico problema, solo che quando mi passava il dolore, se mi rimettevo in una determinata posizione (con il ginocchio piegato) la fitta tornava.
Così sono andato a fare un'ecografia e il dottore ha scritto nel referto:
"ect ginocchio sx
non versamenti
addensato il legamento collaterale mediale
non lesioni del legamento collaterale mediale
non evidenti alterazioni dei menischi
ipoecongenicità della regione prossimale il tendine rotuleo
non alterazioni del tendine quadricipitale"
Parlando con il dottore mi ha spiegato che ho un "taglio" all'interno del tendine rotuleo (ha usato un termine, filossatura, o qualcosa del genere, non ricordo bene), dicendomi inoltre che ho il legamento collaterale mediale infiammato.
Mi ha prescritto 8 sedute di terapia TECAR.
Ieri sera ho fatto la seconda seduta ma quando ho finito di farla (dopo un paio d'ore) ho avuto lo stesso dolore al ginocchio mentre lo piegavo (per scendere dalla macchina o per salire le scale).
Secondo voi, la TECAR, funziona o è un palliativo per il mio problema?
Alla luce della mia situazione, che diagnosi, proponete?
Vi ringrazio moltissimo,
Cordiali Saluti
[#2]
Ex utente
Gentile Dott. Salvatori,
la ringrazio molto per la sua risposta, se vuole fare una dignosi più precisa posso spedirle via mail le foto dell'ecografia.
Lei reputa quindi la terapia TECAR utile al fine di risolvere il mio problema?
Ho personalmente visto le "foto" durante l'ecografia e si vede chiaramente, all'interno del tendine rotuleo, una spaccatura (tipo un taglio) non molto lungo, e neanche molto largo (lungo 1 cm circa), ma si vede chiaramente.
la ringrazio molto per la sua risposta, se vuole fare una dignosi più precisa posso spedirle via mail le foto dell'ecografia.
Lei reputa quindi la terapia TECAR utile al fine di risolvere il mio problema?
Ho personalmente visto le "foto" durante l'ecografia e si vede chiaramente, all'interno del tendine rotuleo, una spaccatura (tipo un taglio) non molto lungo, e neanche molto largo (lungo 1 cm circa), ma si vede chiaramente.
[#5]
Ex utente
Gentili Dottori, di recente ho applicato sul ginocchio un cerotto antiinfiammatorio che ha eliminato il dolore solo per un paio di giorni, successivamente il dolore è tornato anche se in maniera più blanda rispetto all'inizio.
Così mi sono deciso e in data 06/04/2010 ho eseguito la RMN, su vostro consiglio, la quale ha data il seguente esito negativo, segue copia referto:
"RMN GINOCCHIO SINISTRO
Lo studio è stato condotto con tecnica TSE per immagini T1 dipendenti sul piano assiale e sagittale, con tecnica di echo di gradiente per immagini T2 dipendenti sul piano coronale e con tecnica TSE-SPIR per immagini T2 dipendenti sul piano sagittale.
Assenza di alterazioni della morfologia e delle caratteristiche del segnale di entrambe le cartilagini meniscali che non presentano lesioni degenerative, nè post- traumatiche.
Assenza di versamento intrarticolare.
Regolare il tendine rotuleo e le pliche sinoviali
Non si dimostrano lesioni osteocondrali delle superfici articolari esaminate."
Il dottore inoltre ha aggiunto a voce"...il suo ginocchio sta benissimo, può fare quello che vuole con il suo ginocchio...perchè a fatto quest'esame?..." e io dopo avergli rispiegato tutta la faccenda, chiedendogli spiegazioni sul dolore, mi sento rispondere "mah, può essere una banale tendinite...", insomma mi ha liquidato facendomi passare per un ipocondriaco, io che cerco di non andare mai dal dottore se proprio non sto morendo.
Io il dolore lo sento ancora, (in maniera blanda e non sempre), ma a volte in fase di carico del ginocchio sinistro lo sento ancora.
Preciso che sento il dolore (quando lo sento) o in fase di carico o anche in fase di distensione della gamba, in particolare nella fase finale della distensione.
Che devo fare?
Mio padre (operato ad entrambe le ginocchia), mi suggerisce due punture di Lisin per chiudere definitivamente la faccenda.
Ma avrei bisogno di un vostro parere.
Aspetto una vostra risposta e vi ringrazio anticipatamente della vostra disponibilità.
Cordiali Saluti
Così mi sono deciso e in data 06/04/2010 ho eseguito la RMN, su vostro consiglio, la quale ha data il seguente esito negativo, segue copia referto:
"RMN GINOCCHIO SINISTRO
Lo studio è stato condotto con tecnica TSE per immagini T1 dipendenti sul piano assiale e sagittale, con tecnica di echo di gradiente per immagini T2 dipendenti sul piano coronale e con tecnica TSE-SPIR per immagini T2 dipendenti sul piano sagittale.
Assenza di alterazioni della morfologia e delle caratteristiche del segnale di entrambe le cartilagini meniscali che non presentano lesioni degenerative, nè post- traumatiche.
Assenza di versamento intrarticolare.
Regolare il tendine rotuleo e le pliche sinoviali
Non si dimostrano lesioni osteocondrali delle superfici articolari esaminate."
Il dottore inoltre ha aggiunto a voce"...il suo ginocchio sta benissimo, può fare quello che vuole con il suo ginocchio...perchè a fatto quest'esame?..." e io dopo avergli rispiegato tutta la faccenda, chiedendogli spiegazioni sul dolore, mi sento rispondere "mah, può essere una banale tendinite...", insomma mi ha liquidato facendomi passare per un ipocondriaco, io che cerco di non andare mai dal dottore se proprio non sto morendo.
Io il dolore lo sento ancora, (in maniera blanda e non sempre), ma a volte in fase di carico del ginocchio sinistro lo sento ancora.
Preciso che sento il dolore (quando lo sento) o in fase di carico o anche in fase di distensione della gamba, in particolare nella fase finale della distensione.
Che devo fare?
Mio padre (operato ad entrambe le ginocchia), mi suggerisce due punture di Lisin per chiudere definitivamente la faccenda.
Ma avrei bisogno di un vostro parere.
Aspetto una vostra risposta e vi ringrazio anticipatamente della vostra disponibilità.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.8k visite dal 19/11/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.