Cedimento del tallone

sono ormai diversi mesi che noto una leggera torsione della gamba sinistra verso l'esterno al punto da far ruotare a sua volta il piede dx sempre verso l'esterno. Ora sono alcune settimane che la mattina scendendo dal letto avverto un dolore crescente nel palmo del piede dx che durante la giornata va ad affievolirsi ripresentandosi prontamente la mattina seguente. Ora è qualche giorno che avvert un dolore sulla parte lombale della schiena. Faccio presente che circa 10 anni fa ho subito una frattura della 3° vertebra lombale, che circa 15 anni fa ho subito a seguito di incidente la frattura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro e che circa due anni fa a seguito di altro incidente ho subito la frattura scomposta del piatto tibiale,perone e tibia sempre del ginocchio sx con conseguente intervento chirurgico mediante n. 8 tra chiodi e viti. Ad oggi a seguito di visita da un chiropratico mi viene refertato il cedimento della cavigia dx e per tale problematica mi viene consigliato di utilizzare dei planari al fine di creare un appoggio corretto dell'intera pianta del piede. Nel merito chiedo se è corretta questa ultima soluzione e quali consigli date nel merito di questa "disfunzone plantare". Se il cedimento fosse avvenuto a seguito della costante ruotazione dell'intera gamba dx verso l'esterno ritenete che possa bastare la soluzione del plantare?
Grazie infinite