Complicanza durante recupero da ricostruzione lca

Salve
sono un ragazzo di 26 anni e mi sono sottoposto ad intervento per la ricostruzione del lca del ginocchio dx con autotrapianto di tendine rotuleo. Sono passati quasi 11 mesi dall'intervento e tutto sommato il recupero sta andando molto bene, a parte il problema che mi appresto a descrivere.
Da non più di 3 mesi, talvolta avverto un dolore (accompagnato da un leggero gonfiore) in massima estensione in una zona distante qualche cm verso l'interno dalla cicatrice e qualche cm sotto la rotula. Non ho dato molto peso a questi episodi, anche perchè accadevano e accadono in corrispondenza di un allenamento che può risultare più pesante del solito (sto lavorando per il potenziamento muscolare) e sia il dolore che il gonfiore cessavano dopo qualche giorno di riposo. Da qualche giorno, però, ho notato anche un piccolo "bozzo" proprio sulla cicatrice (sull'estremo inferiore) di colore scuro.
Cosa può essere? Una "semplice" infiammazione del rotuleo, aggravata dal fatto di non aver dato troppo peso all'inizio, oppure qualcosa di più? La mia paranoia, però, è che sia una intolleranza alle viti e che sarà necessario rimuoverle. E' possibile che ciò avvenga a distanza di un anno (quasi) dall'intervento, nonostante il recupero stava andando benissimo? In questo caso, in cosa consiste l'intervento per la rimozione e quali sono i tempi di recupero?
La mia consueta visita di controllo con il chirurgo che mi ha operato è fissata tra più di un mese, vorrei avere, se è possibile, delle "anticipazioni".
Ringrazio anticipatamente per le risposte al mio quesito
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. sig. Alessandro è importante valutare clinicamente il ginocchio operato, anche perchè a distanza di 11 mesi dall'intervento chirurgico è difficile che vi siano problemi legati alla riabilitazione funzionale che dovrebbe già essere stata conclusa.
Potrebbe essere una sindrome reattiva o sinoviale o da materiale chirurgico o capsulare. Comunque tutto facilmente risolvibile in breve e solamente dopo attento esame clinico.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Università di Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Utente
Utente
Gent.mo prof. Caruso
Innanzitutto la ringrazio molto per l'interessamento.
Dal giorno in cui ho scritto il primo messaggio ho praticato un "semi-riposo", evitando cioè i lavori con pesi in palestra e continuando con le normali attività quotidiane. Il problema si è risolto, il ginocchio non presenta più gonfiore, non avverto più il dolore in estensione e quel "bozzo" si è ritirato. Adesso ho un pò paura a forzare nuovamente.
Ad ogni modo mi farò visitare al più presto.
Solo una domanda: che intende per "facilmente risolvibile in breve"?
Distinti saluti
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