Artroscopia spalla dx
Buonasera signori medici, sono un ragazzo di 20 anni e circa 10 giorni fa sono stato operato in artroscopia alla spalla dx a seguito di recidivanti sub-lussazioni/lussazioni di spalla.
Questo è quanto risultava dalla risonanza eseguita con mezzo di contrasto:
INDAGINE ESEGUITA CON SOMMINISTRAZIONE ENDOARTICOLARE DI SOLUZIONE DI GADOLINIO.
BUONA DISTENSIBILITà DELLA CAPSULA.
NORMALE DELINEAZIONE DELLE STRUTTURE DELLA CUFFIA.
NORMALE DELINEAZIONEDEL TENDINE DEL CAPO LUNGO DEL BICIPITE.
IL LABRUM NON PRESENTA GROSSOLANE FISSURAZIONI:INTERROTTO APPARE IL LEGAMENTO GLENO-OMERALE MEDIO.
PRESENZA DI ESITI DI FRATTURA DI HILL-SACHS.
A seguito di questa risonanza mi è stata consigliata dall'ortopedico un particolare tipo di TAC denominata PICO,con la quale è stato possibile avere il difetto di glena che risulta essere del 13,4%.
Come ho citato all'inizio mi sono operato in artroscopia e questo è il referto di pochi giorni fa:
DIAGNOSI:instabilità anteriore-inferiore della spalla dx(lesione hill-sachs e diffetto di glena del 13%)
TRATTAMENTO CHIRURGICO ARTROSCOPICO:capsuloplastica antero inferiore con 2 mini viti bioassorbibili LUPINE BR MITEK a doppia sutura ORTHOCORD.
Tutto è andato per il meglio tant'è che adesso non ho neanche dolore;dovrò portare il tutore per un mese
Il trattamento artroscopico è stato preferito a quello a cielo aperto insieme al medico,vista la mia giovane età.Non nascondo che in questi giorni mi sono sorti diversi dubbi riguardo la scelta,però era inevitabile optare per questo trattamento(almeno in prima battuta).
Adesso vi elencherò diversi quesiti che ho da porvi:
1) Vista la mia età e il mio difetto di glena qual è la percentuale di recidiva che ho?
2)Come sarà la procedurà riabilitativa e quando avrà inizio?
3)Finita la mia convalescenza se continuerò a potenziare l'arto andando in palestra sarà una procedura vana (visto che il mio è un difetto osseo e quindi meccanico)o ne trarrò dei vantaggi e benefici?
4)Essendo uno sportivo(gioco a calcio) quand'è che potrò riprendere la corsa e quando l'attività agonistica nella sua totalità?
5)Con il mio difetto di glena che non è stato corretto mi dovrò porre dei limiti nella mia vita?(ad esempio non fare certi tipi di sport,non alzare pesi eccessivi,ecc)
Vi ringrazio per l'attenzione concessa e spero in una vostra pronta risposta che sia esauriente in tutti i miei punti.
Saluti
Domenico
Questo è quanto risultava dalla risonanza eseguita con mezzo di contrasto:
INDAGINE ESEGUITA CON SOMMINISTRAZIONE ENDOARTICOLARE DI SOLUZIONE DI GADOLINIO.
BUONA DISTENSIBILITà DELLA CAPSULA.
NORMALE DELINEAZIONE DELLE STRUTTURE DELLA CUFFIA.
NORMALE DELINEAZIONEDEL TENDINE DEL CAPO LUNGO DEL BICIPITE.
IL LABRUM NON PRESENTA GROSSOLANE FISSURAZIONI:INTERROTTO APPARE IL LEGAMENTO GLENO-OMERALE MEDIO.
PRESENZA DI ESITI DI FRATTURA DI HILL-SACHS.
A seguito di questa risonanza mi è stata consigliata dall'ortopedico un particolare tipo di TAC denominata PICO,con la quale è stato possibile avere il difetto di glena che risulta essere del 13,4%.
Come ho citato all'inizio mi sono operato in artroscopia e questo è il referto di pochi giorni fa:
DIAGNOSI:instabilità anteriore-inferiore della spalla dx(lesione hill-sachs e diffetto di glena del 13%)
TRATTAMENTO CHIRURGICO ARTROSCOPICO:capsuloplastica antero inferiore con 2 mini viti bioassorbibili LUPINE BR MITEK a doppia sutura ORTHOCORD.
Tutto è andato per il meglio tant'è che adesso non ho neanche dolore;dovrò portare il tutore per un mese
Il trattamento artroscopico è stato preferito a quello a cielo aperto insieme al medico,vista la mia giovane età.Non nascondo che in questi giorni mi sono sorti diversi dubbi riguardo la scelta,però era inevitabile optare per questo trattamento(almeno in prima battuta).
Adesso vi elencherò diversi quesiti che ho da porvi:
1) Vista la mia età e il mio difetto di glena qual è la percentuale di recidiva che ho?
2)Come sarà la procedurà riabilitativa e quando avrà inizio?
3)Finita la mia convalescenza se continuerò a potenziare l'arto andando in palestra sarà una procedura vana (visto che il mio è un difetto osseo e quindi meccanico)o ne trarrò dei vantaggi e benefici?
4)Essendo uno sportivo(gioco a calcio) quand'è che potrò riprendere la corsa e quando l'attività agonistica nella sua totalità?
5)Con il mio difetto di glena che non è stato corretto mi dovrò porre dei limiti nella mia vita?(ad esempio non fare certi tipi di sport,non alzare pesi eccessivi,ecc)
Vi ringrazio per l'attenzione concessa e spero in una vostra pronta risposta che sia esauriente in tutti i miei punti.
Saluti
Domenico
[#1]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
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Rispondiamo per punti
1) Vista la mia età e il mio difetto di glena qual è la percentuale di recidiva che ho?
LA PERCENTUALE DI RECIDIVA E' SOPRATTUTTO IN FUNZIONE DELLA ETA'
NEL SUO CASO POTREBBE ANCHE SUPERARE IL 10% IL RISCHIO DI RECIDIVA. MOLTO DIPENDE ANCHE DALLA VITA CHE IL PAZIENTE CONDUCE E DAGLI SPORT PRATICATI
2)Come sarà la procedurà riabilitativa e quando avrà inizio?
DOMANDA CHE E' CORRETTO PORRE AL SUO CHIRURGO
LA PRIMA FASE SI RECUPERA IL MOVIMENTO ARTICOLARE DELLA SPALL
LA SECONDA FASE SI RECUPERA LA FORZA
3)Finita la mia convalescenza se continuerò a potenziare l'arto andando in palestra sarà una procedura vana (visto che il mio è un difetto osseo e quindi meccanico)o ne trarrò dei vantaggi e benefici?
NON SARA' AFFATTO VANA MA BENSI MOLTO IMPORTANTE LA FASE DI POTENZIAMENTO
4)Essendo uno sportivo(gioco a calcio) quand'è che potrò riprendere la corsa e quando l'attività agonistica nella sua totalità?
GIUSTO ANCORA UNA VOLTA CHE RISPONDA SOLO IL CHIRURGO CHE HA "TOCCATO CON MANO" LA SUA SPALLA.
5)Con il mio difetto di glena che non è stato corretto mi dovrò porre dei limiti nella mia vita?(ad esempio non fare certi tipi di sport,non alzare pesi eccessivi,ecc)
A MIO GIUDIZIO NO.
Saluti
1) Vista la mia età e il mio difetto di glena qual è la percentuale di recidiva che ho?
LA PERCENTUALE DI RECIDIVA E' SOPRATTUTTO IN FUNZIONE DELLA ETA'
NEL SUO CASO POTREBBE ANCHE SUPERARE IL 10% IL RISCHIO DI RECIDIVA. MOLTO DIPENDE ANCHE DALLA VITA CHE IL PAZIENTE CONDUCE E DAGLI SPORT PRATICATI
2)Come sarà la procedurà riabilitativa e quando avrà inizio?
DOMANDA CHE E' CORRETTO PORRE AL SUO CHIRURGO
LA PRIMA FASE SI RECUPERA IL MOVIMENTO ARTICOLARE DELLA SPALL
LA SECONDA FASE SI RECUPERA LA FORZA
3)Finita la mia convalescenza se continuerò a potenziare l'arto andando in palestra sarà una procedura vana (visto che il mio è un difetto osseo e quindi meccanico)o ne trarrò dei vantaggi e benefici?
NON SARA' AFFATTO VANA MA BENSI MOLTO IMPORTANTE LA FASE DI POTENZIAMENTO
4)Essendo uno sportivo(gioco a calcio) quand'è che potrò riprendere la corsa e quando l'attività agonistica nella sua totalità?
GIUSTO ANCORA UNA VOLTA CHE RISPONDA SOLO IL CHIRURGO CHE HA "TOCCATO CON MANO" LA SUA SPALLA.
5)Con il mio difetto di glena che non è stato corretto mi dovrò porre dei limiti nella mia vita?(ad esempio non fare certi tipi di sport,non alzare pesi eccessivi,ecc)
A MIO GIUDIZIO NO.
Saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 08/11/2009.
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