Un intervento che dovrebbe attraverso l'introduzione

Per decidere il trattamento di una frattura vertebrale è indispensabile basarsi sulle caratteristiche della frattura che si desumono soprattutto dalla TAC. Il trattamento può essere incruento (riposo a letto, busto, ecc) oppure chirurgico (stabilizzazione vertebrale, vertebroplastica, ecc) ma lo si decide in base a dei principi che si valutano attraverso le immagini TAC e devono tener conto di molti elementi (tipo di frattura, eventuali compromissioni neurologiche, instabilità della frattura, livello della/e vertebra/e interessata/e, ecc). E' ovvio che la valutazione deve essere proposta da chi poi è in grado di effettuare il tipo di trattamento scelto. E' indispensabile quindi una valutazione di uno specialista che si occupi di chirurgia vertebrale.A Palermo può rivolgersi alla UO Neurochirurgia Vertebro Midollare dell'Ospedale Civico di Palermo http://www.ospedalecivicopa.org/nch/fratture%20e%20lussazioni%20vertebrali.htm . In alternativa a Catania i due Centri di riferimento regionale per i traumi vertebrali sono la UO di Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale di Paternò e la UO Clinicizzata di Ortopedia e Traumatologia dell'ospedale di Modica
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

egreggio dott.innanzi tutto grazie per la sua risp..ma proprio in base a questo..volevo farle un altra domanda. il tipo di frattura ripotata a quanto pare e molto grave..nel senso che..dalla TAC..risulta una frattura della vertebra in 5 parti..tra l'altro la frattura e plurifframmentaria..l'ortopedico mi ha detto che sono stato fortunato..perche' i frammenti di ossa..non sono riusciti a comprimere il midollo osseo..quindi..poiche' col busto non c'e la certezza di risanare del tutto la vertebra..meglio intervenire..cosi si vanno a togliere anche i frammenti di ossa che ci sono attorno la frattura. cosa mi consiglia?..grazie di tutto.

Se Le hanno consigliato l'intervento evidentemente ci sono i presupposti per farlo. Senza avere la possibilità di valutare tutti i fattori che Le ho già descritto non mi è possibile aggiungere altro alla mia precedente risposta.
Cordiali saluti

dottore scusi se io la disturbo..ma capisce bene la paura che mi ritrovo in questo momento..volevo farle un altra domanda.. con l'intervento che mi hanno detto di fare..intervento che in pratica consiste nel mettere una specie di sostanza che in pratica funge da cemento..e che serve a risanare la vertebra..a cosa vado in contro? ci sono alcuni rischi che corro anche a livello permanente..tipo paralisi ecc ecc?

egreggio dottore..inoltre le volevo chiedere: questo tipo di intervento a cui dovrei sottopormi.. (scusi la mia ignoranza)...che tipo di intervento sarebbe?..nel senso...e' molto delicato..e soprattutto..quanto dura l'intervento..e con che tipo di anestesia viene fatto? scusi dottore..ma capisce bene che ho tanta paura..quindi ogni chiarimento serve quanto meno a tranquillizzarmi un po'...cordiali saluti.

Capisco bene i Suoi timori ma non conoscendo i dettagli della frattura e dell'intervento è indispensabile che Lei parli con l'ortopedico che La opererà e con l'anestesista. Qualsiasi cosa io dicessi sarebbe solo un'ipotesi campata in aria, di nessuna utilità per Lei e anzi contribuirebbe a creare confusione. Ricordi che prima dell'intervento Le dovranno essere spiegati bene la diagnosi, i possibili trattamenti, l'intervento che Le proporranno, e tutti i rischi e benefici connessi, perché poi Lei dovrà firmare un consenso per dimostrare che Le è stato spiegato tutto bene e che Lei ha capito. Si faccia in particolare spiegare bene il tipo di intervento perché ci sono elementi nelle Sue risposte precedenti che mi suggeriscono che potrebbe non aver capito bene lo scopo dell'intervento.
Cordiali saluti

egreggio dottore...l'intervento mi e' stato spiegato..e consiste nel mettere una specie di resina che serve a ricomporre la frattura..e quindi ad aggiustare la vertebra..non ho capito bene la sua precedente risposta..inerente al fatto dei rischi dell'intervento..quali sono tali rischi? nonostante l'intervento..potrei restare paralizzato?

Qualsiasi intervento può comportare dei rischi, che possono essere comuni a tutti, come le infezioni, oppure essere specifici per un determinato intervento, e possono essere intra-operatori, post-operatori e a distanza..
E' necessario che il chirurgo Le spieghi tecnica, benefici, vantaggi, svantaggi ecc. anche perché non sono sicuro che vi siate spiegati bene: "cosi si vanno a togliere anche i frammenti di ossa che ci sono attorno la frattura" e "una specie di resina che serve a ricomporre la frattura" sono due frasi ad esempio che possono essere attribuite a due differenti interventi. Non è mia intenzione spaventarLa, nè ritengo che sia mio compito esporLe i rischi di un intervento che ancora nemmeno io ho capito quale sia: questo è un colloquio tra lei e il chirurgo, perché, ripeto, dovrà firmare una dichiarazione (Consenso informato) che specificherà che il Chirurgo Le ha spiegato bene tutto e che Lei ha avuto modo di porre tutte le domande e che ad esse il chirurgo ha risposto compiutamente fugando ogni dubbio. E' quindi a lui che deve porre tutte le domande.
Cordiali saluti

dottore innanzi tutto grazie per le sue risp..e comunque mi scuso se mageri mi sono espresso male..poiche la frattura e' frammentaria..presumo sia normale..che durante l'operazione tali frammenti vanno rimossi..anke perche' il dottore attualm mi ha consigliato in attesa dell'intervento..di stare immobile..x evitare che tali frammenti faccino danno..dopo di che..l'intervento attraverso l'inserimento di questa resina tipo cemento..serve a ristabilire la vertebra stessa..io le volevo chiedere se esistono rischi x questo intervento..cioe'..ci potrebbe esserela possibilita' di restare invalido?..grazie tanto per la sua collaborazione..

Proprio perchè continuo a vedere che Lei non ha capito (o non Le è stato spiegato) nè cosa ha nè in cosa consiste l'intervento, ribadisco che è fondamentale che sia il Chirurgo a informarLa su diagnosi e trattamento (compresi i rischi, che, anche se rari, esistono). Il fatto che Lei scriva nello stesso post "presumo sia normale..che durante l'operazione tali frammenti vanno rimossi" e "l'intervento attraverso l'inserimento di questa resina tipo cemento..serve a ristabilire la vertebra stessa" vuol dire che non vi siete ancora chiariti. Se non lo ha fatto il chirurgo solleciti Lei un incontro con lui.
In linea teorica, ripeto, esistono rischi ma occorre che sia il chirurgo a dirle quali e in che misura percentuale.
Cordiali saluti

dottore..scusi sempre se la distirbo..il tipo di intervento e' la verteboplastica..e la cifoplastica..due cose che tra l'altro vanno assieme..quello che le chiedo e': per questo tipo di intervento che devo fare..quali sono i rischi?..io mi sono rivolto ad un ortopedico..che a sua volta..sara' lui stesso a farmi l'intervento..ho fatto bene..o dovevo rivolgermi ad un altro tipo di specialista?..grazie sempre..a mi scusi tanto per il disturbo..ma capisce bene la mia situazione..e come mi posso sentire in questo momento..

Se ha contatti con il Chirurgo che Le farà la vertebroplastica si affidi a lui e gli faccia tutte le domande che Le vengono in mente. Come Le ho scritto in TUTTI i post, è ovvio che ci sono dei rischi (nessun intervento ne è esente, dall'estrazione di un dente al trapianto di cuore-polmoni) ma deve essere lui a spiegarGlieli.
Ci informi quando avrà fatto l'intervento
Cordiali saluti

egreggio dottore..l'intervento di verteboplastica e' andato bene..adesso devo portare un busto..esattamente il camp c35..per un mese..le volevo chiedere alcune curiosita': da quando porto il busto..mi fa' male la schiena e la colonna vertebrale..ma non appena lo tolgo..comincio ad avere un po' di sollievo..il tutto e' normale..o per meglio dire..questi dolori sono dovuti alla postura che il busto mi fa' assumere?

E' possibile che sia per questo. Per qualsiasi dubbio è opportuno che consulti il Suo ortopedico che, avendola operata conosce meglio la Sua situazione
Cordiali saluti