Disomogeneità strutturale menisco mediale
Buongiorno Egregi Dottori, mi chiamo Francesco e ho 29 anni. Pratico sport da quando son bambino, 12 anni di arti marziali, bodybuilding per 10 anni (di cui un anno di power lifting) e ora mi sto dedicando al ballo hip hop. Traumi particolari non ne ho mai avuti.
Anni fa ricordo che avevo fatto un esame al ginocchio sx per un fastidio all'interno dello stesso quando andavo in spaccata frontale. Era uscita una lesione superficiale al menisco mediale. Non avevo dato seguito alla cosa in termini di trattamenti medico/chirurgici vista l'entità irrisoria del problema.
Ad oggi, da qualche mese a questa parte, ho dolori piuttosto forti nella flessione del ginocchio sx (tempo fa anche al dx onestamente) nella zona posteriore che mi faceva pensare all'origine del polpaccio per capirci. Mi fa male in qualsiasi tipo di flessione, quindi in accosciata e anche nel movimento di estensione dell'arto anche senza sovraccarico. Il dolore sopraggiunge al massimo dell'intensità quando tibia e femore raggiungono i 90° di angolo. Fa molto male se mi metto supino e faccio il movimento di estensione. Se mi metto sul fianco dx anche. Stranamente sul fianco sinistro sinistro non sento nulla. Se eseguo accosciate uno po' di volte il dolore va riducendosi via via fino a scomparire quasi del tutto soprattutto da ben caldo.
Il dottore mi ha prescritto una TAC al ginocchio sinistro ed è uscito quanto segue:
Marcata disomogeneità strutturale del corno posteriore del menisco mediale nel cui contesto si osserva stria ipodensa a decorso semilunare compatibile con lesione meniscale longitudinale.
Regolare per morfologia e struttura il menisco esterno.
Si associa minima raccolta fluida endoarticolare.
Esenti da lesioni focali i legamenti crociati anteriore-posteriore.
Non sono evidenti formazioni espansive al comparto articolare posteriore.
Ora anche una persona che ci capisce poco come me vede che c'è un problema piuttosto evidente. Venerdì che viene ho appuntamento da un fisioterapista ma vorrei più pareri possibili per capire al meglio la situazione.
Da quello che capisco la situazione può solo peggiorare.. Quindi: il problema che origini può avere? Come si può "curare" se è possibile curarlo? Posso sperare di vivere lo sport ancora (ed è parte molto importante della mia vita) o devo dire basta?
Ringrazio sin d'ora per l'attenzione dedicatami.
Saluti,
Francesco
Anni fa ricordo che avevo fatto un esame al ginocchio sx per un fastidio all'interno dello stesso quando andavo in spaccata frontale. Era uscita una lesione superficiale al menisco mediale. Non avevo dato seguito alla cosa in termini di trattamenti medico/chirurgici vista l'entità irrisoria del problema.
Ad oggi, da qualche mese a questa parte, ho dolori piuttosto forti nella flessione del ginocchio sx (tempo fa anche al dx onestamente) nella zona posteriore che mi faceva pensare all'origine del polpaccio per capirci. Mi fa male in qualsiasi tipo di flessione, quindi in accosciata e anche nel movimento di estensione dell'arto anche senza sovraccarico. Il dolore sopraggiunge al massimo dell'intensità quando tibia e femore raggiungono i 90° di angolo. Fa molto male se mi metto supino e faccio il movimento di estensione. Se mi metto sul fianco dx anche. Stranamente sul fianco sinistro sinistro non sento nulla. Se eseguo accosciate uno po' di volte il dolore va riducendosi via via fino a scomparire quasi del tutto soprattutto da ben caldo.
Il dottore mi ha prescritto una TAC al ginocchio sinistro ed è uscito quanto segue:
Marcata disomogeneità strutturale del corno posteriore del menisco mediale nel cui contesto si osserva stria ipodensa a decorso semilunare compatibile con lesione meniscale longitudinale.
Regolare per morfologia e struttura il menisco esterno.
Si associa minima raccolta fluida endoarticolare.
Esenti da lesioni focali i legamenti crociati anteriore-posteriore.
Non sono evidenti formazioni espansive al comparto articolare posteriore.
Ora anche una persona che ci capisce poco come me vede che c'è un problema piuttosto evidente. Venerdì che viene ho appuntamento da un fisioterapista ma vorrei più pareri possibili per capire al meglio la situazione.
Da quello che capisco la situazione può solo peggiorare.. Quindi: il problema che origini può avere? Come si può "curare" se è possibile curarlo? Posso sperare di vivere lo sport ancora (ed è parte molto importante della mia vita) o devo dire basta?
Ringrazio sin d'ora per l'attenzione dedicatami.
Saluti,
Francesco
[#1]
Non è necessario rinunciare allo sport.
Dalla TAC sembra che ci sia una lesione del menisco mediale.
La TAC non è l'esame ideale per studiare le strutture endoarticolari del ginocchio, in quanto tale esame fornisce informazioni decisamente meno precise rispetto ad una RMN.
In ogni caso le sconsiglio tutti gli esercizi che sforzino il ginocchio in flessione o che lo sollecitino in carico: niente squatting, niente step, niente leg-press.
Si dedicihi per ora solo alla cyclette a sellino alto, alla ginnastica isometrica, al nuoto (non a rana).
In ogni caso sospenda qualunque esercizio le provochi dolore.
Le sconsiglio vivamente di farsi fare una diagnosi da un fisioterapista, e le consiglio invece una visita con un ortopedico: questi saprà consigliarla sul comportamento da tenere, su come e quando reintrodurre i vari esercizi, e se è necessario o meno un intervento chirurgico.
Tenga presente infatti che non tutte le lesioni meniscali sono da operare, e in molti casi esse possono beneficiare della sola terapia conservativa.
Distinti saluti
Dalla TAC sembra che ci sia una lesione del menisco mediale.
La TAC non è l'esame ideale per studiare le strutture endoarticolari del ginocchio, in quanto tale esame fornisce informazioni decisamente meno precise rispetto ad una RMN.
In ogni caso le sconsiglio tutti gli esercizi che sforzino il ginocchio in flessione o che lo sollecitino in carico: niente squatting, niente step, niente leg-press.
Si dedicihi per ora solo alla cyclette a sellino alto, alla ginnastica isometrica, al nuoto (non a rana).
In ogni caso sospenda qualunque esercizio le provochi dolore.
Le sconsiglio vivamente di farsi fare una diagnosi da un fisioterapista, e le consiglio invece una visita con un ortopedico: questi saprà consigliarla sul comportamento da tenere, su come e quando reintrodurre i vari esercizi, e se è necessario o meno un intervento chirurgico.
Tenga presente infatti che non tutte le lesioni meniscali sono da operare, e in molti casi esse possono beneficiare della sola terapia conservativa.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Utente
Grazie mille Dr. Caldarella.
Avevo pensato anch'io effettivamente alla visita ortopedica. Ho fatto TAC per un discorso di tempistiche che sono decisamente inferiori rispetto ad un RM.
Spero allora di tornare senza problemi a svolgere le mie attività sportive (che purtroppo non includono il nuoto). Credo di poter ballare ancora senza grossi problemi.. Eviterò semplicemente i movimenti di forte flessione delle gambe che son quelli che mi provocano dolore. Per quanto riguarda i pesi sospenderò l'allenamento sulle gambe (quindi appunto leg-press e squat) magari provo con il leg-extension e vedo se mi fa male. Grazie di nuovo,
Cordiali saluti,
Francesco
Avevo pensato anch'io effettivamente alla visita ortopedica. Ho fatto TAC per un discorso di tempistiche che sono decisamente inferiori rispetto ad un RM.
Spero allora di tornare senza problemi a svolgere le mie attività sportive (che purtroppo non includono il nuoto). Credo di poter ballare ancora senza grossi problemi.. Eviterò semplicemente i movimenti di forte flessione delle gambe che son quelli che mi provocano dolore. Per quanto riguarda i pesi sospenderò l'allenamento sulle gambe (quindi appunto leg-press e squat) magari provo con il leg-extension e vedo se mi fa male. Grazie di nuovo,
Cordiali saluti,
Francesco
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 29k visite dal 04/11/2009.
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