Dolore coccige senza trauma
Salve,sono una ragazza di 25 e da metà agosto circa ho dolore localizzato alla parte terminale del coccige, senza aver subito nessun trauma pregresso...
Ho atteso pensando fosse solo indolenzimento, che passasse da solo..ma così non è stato: il dolore in questi mesi ha conservato pressocchè la stessa intensità, (forse qualche giorno è un po' più forte);
Il dolore non lo avverto in posizione eretta, ma ho malessere a stare seduta, a guidare, a dormire e alla digitopressione soprattutto e proprio in corrispondenza dell'ultimo tratto del coccige.
Durante quest'anno l'unica cosa "strana" che ho avuto sono stati tantissimi episodi di cistite (causati ogni volta da agenti eziologici diversi)
L'ultima è stata prima dell'estate (una cistite causate da candida) che è durata tantissimo ed è stata concomitante all'insorgere del dolore al coccige.
Mi è venuto da pensare che questo dolore potesse essere di tipo sinalgico, forse di tipo nevrealgico in relazione a vestibolite vulvare? In settimana ho appuntamento con una ginecologa dell'umberto primo di roma che sembra essere ferrata nell'argomento e mi auguro possa escludere questa eventualità....
Vorrei una vostra opinione....il dolore al coccige potrebbe avere relazione anche con l'apparato digerente? Ma da che può dipendere?
Insomma si è capito, non so da dove cominciare e soprattutto a chi rivolgermi...non conosco bravi ortopedici o gastroenterologi: abito a roma nord, se qualcuno di voi potesse essere gentile da consigliarmi... o darmi almeno la sua opinione in merito ne sarei infinitamente grata!
Distinti Saluti
Ho atteso pensando fosse solo indolenzimento, che passasse da solo..ma così non è stato: il dolore in questi mesi ha conservato pressocchè la stessa intensità, (forse qualche giorno è un po' più forte);
Il dolore non lo avverto in posizione eretta, ma ho malessere a stare seduta, a guidare, a dormire e alla digitopressione soprattutto e proprio in corrispondenza dell'ultimo tratto del coccige.
Durante quest'anno l'unica cosa "strana" che ho avuto sono stati tantissimi episodi di cistite (causati ogni volta da agenti eziologici diversi)
L'ultima è stata prima dell'estate (una cistite causate da candida) che è durata tantissimo ed è stata concomitante all'insorgere del dolore al coccige.
Mi è venuto da pensare che questo dolore potesse essere di tipo sinalgico, forse di tipo nevrealgico in relazione a vestibolite vulvare? In settimana ho appuntamento con una ginecologa dell'umberto primo di roma che sembra essere ferrata nell'argomento e mi auguro possa escludere questa eventualità....
Vorrei una vostra opinione....il dolore al coccige potrebbe avere relazione anche con l'apparato digerente? Ma da che può dipendere?
Insomma si è capito, non so da dove cominciare e soprattutto a chi rivolgermi...non conosco bravi ortopedici o gastroenterologi: abito a roma nord, se qualcuno di voi potesse essere gentile da consigliarmi... o darmi almeno la sua opinione in merito ne sarei infinitamente grata!
Distinti Saluti
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La coccigodinia può avere origini locali, osteoarticolari, per lo più in rapporto a una caduta o a traumi lievi ripetuti. Oppure può essere la manifestazione di problemidi pertinenza chirurgica, che occorre escludere. Può trattarsi, solo per fare degli esempi, di una cisti pilonidalis, o di emorroidi, o di ragadi, ecc
Le consiglio quindi la visita specialistica ortopedica; sarà l'ortopedico eventualmente a suggerirLe una visita proctologica. Chieda al Suo medico dove rivolgersi: lui conosce certamente la situazione locale, e di Roma in generale.
Cordiali saluti
Le consiglio quindi la visita specialistica ortopedica; sarà l'ortopedico eventualmente a suggerirLe una visita proctologica. Chieda al Suo medico dove rivolgersi: lui conosce certamente la situazione locale, e di Roma in generale.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 26k visite dal 04/11/2009.
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