Infiammazione cronica tendine sub rotuleo

Buon giorno!
Mi chiamo Marco ed ho 32 anni
Gioco a pallavolo a livello amatoriale ed ho un dolore al tendine rotuleo del ginocchio destro.
Tale dolore mi comparve per la prima volta a 22 anni quando giocavo agonisticamente.
Poi inizio l'età lavorativa e non mi sono più dedicato allo sport, dimenticandomene.
Attualmente da un paio di anni gioco a livello amatoriale ed il dolore sempre di modesta entità è ritornato.
Non mi da particolarmente fastidio e quando riposo passa, dopo un mese lo dimentico, ma se rigioco e magari mi "sfogo" eccolo che ritorna (in genere, per dato statistico, dopo dal 4° set). Attualmente ci gioco sopra (2 volte a settimana) e la sera, se mi ricordo, applico il ghiaccio.
A tale dolore di natura, ritengo oramai cronica, mi sono abituato, ma ora, ridestandomi, vista la non eccessiva gravosità, mi chiedo se sia possibile farlo passare definitivamente con magari un antifiammatorio o cose del genere.
Per farmi intendere se stringo leggermente il tendine sotto la rotula il dolore non lo sento, anche se ovviamente poi i movimenti poi ne risentono.
Inizialmente ho sicuramente indirizzato male il mio ortopedico parlando di ginocchio riferito all’articolazione (non capivo e non ricordavo nemmeno il tendine), ma comunque dalla risonanza magnetica non è spuntato nulla di che.
Domanda: mi devo arrendere tanto il dolore è fisilogico e continuerò così oppure con qualche rimedio potrei dimenticarlo veramente?

Grazie

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Dr. Michele Calderaro Ortopedico, Chirurgo della mano 115 8
Gentile Utente,

da quello che descrive sembrerebbe trattarsi di una tendinite del tendine rotuleo che nel suo caso specifico prende nome di Jumper's knee o ginocchio del saltatore tipico chi effettua sport di salto. Senza una visita è però difficile fare una diagnosi. Purtroppo se la situazione si è cronicizzata (sono 10 anni) è più difficile risolverlo del tutto ma ghiaccio e stretching sono le prime terapie, una buona esecuzione del gesto tecnico e l'attenzione alla superfice di gioco (non troppo dura come il cemento) possono essere importanti per ulteriori terapie (mediche o chirurgiche) si consulti con un ortopedico.
spero di essere stato di aiuto
cordiali saluti

Dr. Michele  Calderaro - Roma
Specialista in Ortopedia e Chirurgia della Mano