Il dolore più forte
Buonasera..spero che almeno voi mi possiate aiutare..ieri sera mi sono messa a letto che stavo bene..questa mattina mi sono svegliata e mi faceva male la spalla sinistra fino alla mano,il polso e le dita..anche alla mano destra e il polso destro erano doloranti..niente di nuovo x me che soffro di tendinite,che dalla parte sinistra mi viene sempre il dolore più forte e al destro meno..il fatto che mi ha lasciata sconcertata è che questa volta oltre al dolore ho le dita delle mani molto gonfie.sono andata al pronto soccorso ma il medico che ho trovato mi ha detto che non poteva farmi nulla,che per lui non era tendinite perchè i casi in cui una persona ha la tendinite a tutte e due le braccia è molto bassa..di conseguenza senza nemmeno ascoltarmi mi hanno mandata via togliendomi soltanto gli anelli che avevo e che per il gonfiore non riuscivo a togliere.Vorrei sapere cosa fare..il dolore è sempre uguale ho preso un anti-infiammatorio..il dolore alla mano sinistra e il gonfiore non accennano a migliorare,e la mano destra da quel poco che mi faceva male comincia a peggiorare.cosa devo fare?cambiare pronto soccorso?fare una faciatura io da sola?non so a chi altri rivolgermi,il mio dottore non sono riuscita a rintracciarlo.grazie a chiunqyue di voi risponda :)
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Sicuramente non è cambiando pronto soccorso che può risolvere il suo problema. E' importante conoscere tutta la sua storia clinica e questo è sicuramente un dato che che ci conduce a consigliarle di rivolersi al suo medico curante, prima di iniziare a "girare" per specialisti senza ricavarne nulla. In linea di massima deve iniziare a considerare se il problema può essere insorto in seguito ad una posizione anomala assunta a letto e mantenuta per tutta la notte; consideri anche la fase del ciclo mestruale in cui ora si trova perchè dei fattori ormonali potrebbero influire ad una certa ritenzione idrica con "gonfiore". Una alterazione posturale cervicale o sforzi eseguiti potrebbero aver creato delle anomale sollecitazioni a carico dei nervi che giungono agli arti superiori manifestandosi con dolore. Si rivolga al suo medico curante o al suo sostituto per valutare le sue condizioni attuali e pianificare un adeguato piano diagnostico. Ci faccia sapere
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 23/10/2009.
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