Frattura non consolidata
Buongiorno. Vorrei avere un parere sulle possibilità per una frattura metaepifisaria distale della caviglia sinx, pluriframmentata di consolidarsi. Ho avuto un grave incidente il 2 luglio e poco dopo sono stata operata a cielo coperto con un fissatore circolare, rimosso 10 giorni fa. Ai rx e alla tac tibia e perone risultano ben allineati; l'articolazione è buona, tuttavia non è avvenuta consolidazione. Mi è stato quindi applicato un gesso con l'indicazione di caricare quanto più possibile per circa 2 mesi, con la speranza che l'osso si "rivitalizzi". Mi viene detto che potrebbe rendersi necessario un nuovo intervento, ma io vorrei poter sperare in un processo di riparazione "naturale". Ringrazio per l'attenzione.
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Gentile utente
purtroppo le fratture pluriframmentarie e soprattutto quelle della gamba possono andare incontro a ritari di consolidazione e a volte a pseudoartrosi.
Diciamo che siamo ancora in un periodo di evoluzione naturale della sua frattura.
I ritardi di consolidazione vengono cosiderati tali intorno ai sei mesi dal trattamento.
Certo la possibilità che si debba ricorre ad un altro intervento c'è, e se non dovesse avvenire la consolidazione purtroppo sarebbe indispensabile.
Il consiglio che le hanno dato di caricare è corretto ma se vuole un mio consiglio io aggiungerei l'applicazione di campi magnetici pulsati IGEA che hanno lavori scientifici pubblicati propri oin casi simili al suo.
Il trattamento è domiciliare e deve durae minimo 1 mese...
Si informmi perchè potrebbe essere una buona terapia per cercare di "rivitalizzare" l'osso.
Cordiali saluti
purtroppo le fratture pluriframmentarie e soprattutto quelle della gamba possono andare incontro a ritari di consolidazione e a volte a pseudoartrosi.
Diciamo che siamo ancora in un periodo di evoluzione naturale della sua frattura.
I ritardi di consolidazione vengono cosiderati tali intorno ai sei mesi dal trattamento.
Certo la possibilità che si debba ricorre ad un altro intervento c'è, e se non dovesse avvenire la consolidazione purtroppo sarebbe indispensabile.
Il consiglio che le hanno dato di caricare è corretto ma se vuole un mio consiglio io aggiungerei l'applicazione di campi magnetici pulsati IGEA che hanno lavori scientifici pubblicati propri oin casi simili al suo.
Il trattamento è domiciliare e deve durae minimo 1 mese...
Si informmi perchè potrebbe essere una buona terapia per cercare di "rivitalizzare" l'osso.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 22/10/2009.
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