Vertigini da aumentata cifosi dorsale e lordosi cervicale
Salve, vorrei richeidere un consulto. Sono un uomo i 41 anni e dal periodo adolescenziale soffro di vertigini posizionali. Infatti mi vengono vertigini quando sono a letto in posizione supina con lo sguardo verso l'alto oppure girato sul lato destro; mai sul lato sinistro oppure quando sono in piedi o seduto. Quando sono coricato ho sempre necessità di avere un rialzo (cuscino) in modo da non iperestendere il capo all'indietro. Ho fatto tanti esami, RMN encefalo negativa, controlli otorino negativi. Mi è stata diagnosticata un'aumentata cifosi dorsale e lordosi cervicale. Può essere questa la causa delle vertigini? E se si ci sarebbe qualche rimedio?
Certamente egr. signore! L'ho spiegato tante volte nei miei consulti nel sito riguardo le sindromi vertiginose, sia anche nel lavoro scientifico nel link Minforma del Sito Medicitalia nell'articolo " colpo di frusta " : vada a consultarli.
Un dismorfismo del rachide, una discopatia cervicale, un'artrosi cervicale, una situazione clinica di contrattura persistente può senz'altro determinare delle sindromi irritative e/o compressive a livello del sistema vascolare locale (arterie vertebrali) e anche delle sindromi da alterazioni del sistema propriocettivo localizzato nella regione nucale .
Andrebbe valutata attentamente ogni cosa, fare degli accertamenti diagnostici, l'esame cocleovestibolare, l'esame stabilometrico, l'ecocolordoppler dei Trochi sovraaortici ed un consulto ortopedico-otoiatra e fisiatrico , per poi fare un programma idoneo terapeutico, comprendente di certo della fisiochinesiterapia appropriata e completa .
Saluti
Un dismorfismo del rachide, una discopatia cervicale, un'artrosi cervicale, una situazione clinica di contrattura persistente può senz'altro determinare delle sindromi irritative e/o compressive a livello del sistema vascolare locale (arterie vertebrali) e anche delle sindromi da alterazioni del sistema propriocettivo localizzato nella regione nucale .
Andrebbe valutata attentamente ogni cosa, fare degli accertamenti diagnostici, l'esame cocleovestibolare, l'esame stabilometrico, l'ecocolordoppler dei Trochi sovraaortici ed un consulto ortopedico-otoiatra e fisiatrico , per poi fare un programma idoneo terapeutico, comprendente di certo della fisiochinesiterapia appropriata e completa .
Saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.1k visite dal 22/10/2009.
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