Lesione subtotale distale del retto femorale

salve circa 15 giorni fa durante una partita di calcio ho sentito un dolore acuto alla coscia sx che mi ha impedito di proseguire la partita, dopo 2 giorni ho fatto la 1a ecografia il cui esito diceva "Esiti di recente lacerazione del retto femorale alla giunzione muscolo tendinea distale con presenza di raccolta ematica misurabile per cm 2" ho osservato riposo con impacchi di acqua calda e messo creme per il riassorbimento dell'ematoma cosa che è avvenuta quasi totalmente.
Oggi ha 15 giorni dall'infortunio ho effettuato una nuova ecografia il cui referto dice " All'indagine diretta e comparativa si rileva aspetto arrodontato del segmento inferiore(4 distale) del retto femorale con associata area anecogena da ematoma, piani fasciali conservati, quadro a favore di una lesione subtotale distale del retto femorale.
Non ci capisco più nulla, cosa vogliono dire qs 2 referti così diversi soprattutto il secondo mi lascia sbalordito perchè dopo l'infortunio sono stato rigorosamente a riposo e se non ho capito male la situazione si è aggravata, oltre ad una visita ortopedica quale prassi devo seguire per tornare a giocare a calcio quanto prima( terapie tramite fisioterapisti etc) grazie per le risposte che vorrete darmi.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
A 35 anni e con quello che Le è successo penso che il calcio sia l'ultimo dei problemi.
Il problema più importante invece è la lesione muscolare: dopo aver fatto l'ecografia l'ha fatta vedere a un ortopedico? ma soprattutto si é fatto visitare da un ortopedico? Gli impacchi di acqua calda e la crema non credo Le siano stati prescritti da un medico. Il riposo non riesce mai a essere assoluto (dovrebbe essere stato immobile ad anca flessa e ginocchio esteso e non basterebbe). Comunque dal referto sembra di capire che il muscolo è rotto quasi completamente, quindi urge una valutazione clinica per decidere il da farsi, senza perdere altro tempo
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Effettivamente una visita ortopedica non l'ho fatta ma mi sono rivolto ad un medico dello sport che settimanalmente viene presso la nostra struttura, il quale appunto mi ha consigliato impacchi di acqua calda e creme per riassorbire l'ematoma dopodichè dovremmo iniziare gli ultrasuoni.
Per completezza di informazione volevo dirle che il doore è quasi totalmente scomparso anzi riesco a correre senza avvertire nessuno dolore e persino a calciare il pallone, come è possibile visto che da quanto ho capito la lesione è importante, tra le altre cose riesco anche a fare il muscolo senza avvertire dolore.
Comunque seguirò senz'altro il suo consiglio e mi rivolgerò ad un ortopedico, quali terapie vengno adottate in questi casi?
Tenga presente che le 2 ecografie sono state fatte da soggetti diversi e in strutture diverse, come mai la 1a non evidenziava qs rottura sub totale che invece è presente nella seconda, la ringrazio anticipatamente delle risposte che vorrà darmi
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Una lesione lieve se non trattata (o se mal-trattata) diventa una lesione più seria. Il muscolo quadricipite femorale è costituito da un complesso di muscoli, per cui gli altri concorrono al movimento.
Il calore sugli strappi muscolari non lo avevo ancora sentito: per diminuire l'edema si mette il ghiaccio.
Non conoscendo il Suo caso specifico non so di che gravità sia la Sua lesione e quindi non riesco a fare ipotesi
Cordiali saluti
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Utente
Utente
in effetti per i primi tre giorni ho fatto ghiaccio poi una volta affiorato l'ematoma ho fatto impacchi di acqua calda, quindi il termine subtotale significa che è ancora attaccato quale terapia devo seguire per un completo recupero.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Ho la netta sensazione che Lei non legga le risposte: "urge una valutazione clinica per decidere il da farsi, senza perdere altro tempo".
Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Ho la netta sensazione che Lei non legga le risposte: "urge una valutazione clinica per decidere il da farsi, senza perdere altro tempo".
Cordiali saluti
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Utente
Utente
qs sensazione la ho io in relazione alle domande che le pongo, le ho detto che ho preso appuntamento con un ortopedico ma siccome c'è la possibilità di avere un ulteriore opinione volevo sapere il suo punto di vista in relazione alle terapie da seguire per vedere se c'è concordanza con quello che mi dirà l'ortopedico visto che già le 2 ecografie dicono cose molto diverse non vorrei correre qs rischio, non appena avrò il responso dell'ortopedico le farò sapere, grazie e buona giornata
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Lei chiede ripetutamente "quale terapia devo seguire per un completo recupero", in più per confrontare quello che dico io con quello che dirà l'ortopedico che La visiterà.
Senza aver visto l'ecografia e senza averLa visitata (e senza aver visto altri accertamenti che forse Le verranno richiesti) non ho elementi per risponderLe, mentre potrà farlo chi L'avrà visitata. Sarebbe un po' come se chiedesse un parere su un film a me che ho visto il manifesto per confrontarlo con quello che Le darà un altro che invece il film l'ha visto tutto.
Spero di averLe chiarito le mie risposte
Cordiali saluti