Trauma distorsivo caviglia dx con distacco apice malleolo peroneale e dell'astragalo
Il giorno 9 dicembre mentre facevo un banale lavoro sulla scala(sono elettricista ho 33 anni) per un falso movimento cado all'indietro, non batto la testa per la prontezza di un collega che mi ha sostenuto.Sono rimasto letteralmente appeso alla scala, con il piede incastrato,perchè ha ruotato a 180°, con un dolore atroce.
referto del pronto soccorso:Trauma distorsivo caviglia dx con distacco apice malleolo peroneale e dell'astragalo(con artrosi della sottoastragalica) ho tenuto una vala provvisoria sino al 27 dicembre , in quanto il gesso non si poteva fare perchè sempre gonfio e tumefatto, dopo ho tenuto il gesso deambulatorio per 20 giorni, ho fatto della riabilitazione con Kinesi, e ionoforesi.Il 10 febbraio la risonanza referto:in sede astragalica l'esame mostra una frattura pluriframmentaria a livello della faccetta postero-latterale articolare calcaneale cobn frammento di maggiori dimensioni discretamente dislocato latteralmente;concomita una irregolare stria nella spongiosa soprastante da affastellamento trabecolare. Evidente alterazione del segnale da sofferenza edemigena post-contusiva della spongiosa del collo e dei 2/3 postero inferiori del corpo astragalico analoga condizione edemigena si apprezza insede calcaneale a livello antero-laterale e nella spongiosa adiacente la corrispondente faccetta articolare posteriore astragalica nonchè nel contesto dell'estremità anteriore del cuboide e nella spongiosa della testa peroneale.Si rileva una lesione completa del legamento peroneo-astragalico anteriore e parziale posteriore del tendine peroneo breve nel suo decorso all'altezza e poco al di sotto della testa peroneale.Diffusa reazione sinovitica tibio-peroneo-astragalo-calcaneale con modesto versamento articolare e edema dei tessuti molli sottocutanei in sede laterale e mediale e nelle adiacente strutture retinacolari. Non immaggini riferibili a lesioni delle strutture legamentose e tendinee nei restanti comparti.
referto del pronto soccorso:Trauma distorsivo caviglia dx con distacco apice malleolo peroneale e dell'astragalo(con artrosi della sottoastragalica) ho tenuto una vala provvisoria sino al 27 dicembre , in quanto il gesso non si poteva fare perchè sempre gonfio e tumefatto, dopo ho tenuto il gesso deambulatorio per 20 giorni, ho fatto della riabilitazione con Kinesi, e ionoforesi.Il 10 febbraio la risonanza referto:in sede astragalica l'esame mostra una frattura pluriframmentaria a livello della faccetta postero-latterale articolare calcaneale cobn frammento di maggiori dimensioni discretamente dislocato latteralmente;concomita una irregolare stria nella spongiosa soprastante da affastellamento trabecolare. Evidente alterazione del segnale da sofferenza edemigena post-contusiva della spongiosa del collo e dei 2/3 postero inferiori del corpo astragalico analoga condizione edemigena si apprezza insede calcaneale a livello antero-laterale e nella spongiosa adiacente la corrispondente faccetta articolare posteriore astragalica nonchè nel contesto dell'estremità anteriore del cuboide e nella spongiosa della testa peroneale.Si rileva una lesione completa del legamento peroneo-astragalico anteriore e parziale posteriore del tendine peroneo breve nel suo decorso all'altezza e poco al di sotto della testa peroneale.Diffusa reazione sinovitica tibio-peroneo-astragalo-calcaneale con modesto versamento articolare e edema dei tessuti molli sottocutanei in sede laterale e mediale e nelle adiacente strutture retinacolari. Non immaggini riferibili a lesioni delle strutture legamentose e tendinee nei restanti comparti.
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Gentile utente,
data la situazione clinico-strumentale è necessario a mio parere eseguire anche una TC e sarà verosimilmente da impostare una terapia chirurgica (artroscopica o a cielo aperto). Naturalmente senza vedere la caviglia e gli esami questo è tutto ciò che posso ipotizzare.
Cordialità
data la situazione clinico-strumentale è necessario a mio parere eseguire anche una TC e sarà verosimilmente da impostare una terapia chirurgica (artroscopica o a cielo aperto). Naturalmente senza vedere la caviglia e gli esami questo è tutto ciò che posso ipotizzare.
Cordialità
Dr Simone Cigni
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.6k visite dal 03/03/2007.
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