Trauma schiacciamento piede

Un trauma da schiacciamento importante come quello riportato da Lei ha coinvolto in modo importante sia la cute che i tendini. Non sappiamo quanto sia esteso lo scuoiamento e quindi l'innesto, nè sappiamo quanto sia grave quella che Lei chiama lesione tendinea al 3-4-5 dito. Del resto tornare alla normalità sarà l'ultimo passo della guarigione e questo è difficile prevedere quando avverrà. Il percorso verso la normalità sarà fatto di tanti piccoli passi durante ognuno dei quali apprezzerà piccoli risultati, poi via via comincerà a camminare, a fare la riabilitazione, e così via. Forse nemmeno i medici che La stanno curando sono in grado di prevedere quanto tempo ci vorrà: occorre molta pazienza e molta forza. Ad ogni progresso che farà potrà chiedere a loro quali potrebbero essere le previsioni: e solo loro avranno qualche elemento per darLe risposte specifiche e non solo semplici ipotesi come potremmo fare noi da qui, senza averLa mai visitata.
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

Buongiorno,la ringrazio per la risposta celere da lei fornitami,e ne approfitto per specificare il danno che ho riportato ai tendini.Come specificavo nel testo precedente le lesioni che ho riportato riguardano il 3-4-5 dito,mi hanno detto chei tendini che hanno subito il trauma sono gli estensori e che codesta funzionalità oramai è persa(mi hanno anche detto che questo danno non comporta nulla nell attività motoria.Per quanto concerne l innesto esso rigurda un ampia zona del piede,proverò a spiegare:l innesto che mi hanno effettuato comprende tutto il dorso del piede,se considere che dopo il trauma subito, del mio piede restavano solo le dita,in quanto il resto era tutto scarnificato,al punto che erano visibili tendini e nervi.Non essendo un medico di sicuro la mia descrizione lascia a desiderare,vi ringrazio anticipatamente.Cordiali saluti

Le Sue precisazioni illustrano meglio la gravità del trauma da Lei riportato, ma non possono modificare la mia risposta. L'evoluzione della guarigione si valuterà passo passo con i Suoi medici.
Cordiali saluti