Una lussazione acromion claveare
Buongiorno,
vorrei chiedere un consulto riguardo ad un problema che mi dà molti dubbi. Circa 10 giorni fà ho avuto un incidente sportivo e al pronto soccorso mi è stata diagnosticata una lussazione acromion claveare di IV° grado con rottura dei legamenti acromion claveare, conoide e trapezoide; l'ortopedico che mi ha seguito al pronto soccorso mi ha consigliato senza riserve l'operazione in quanto sono abbastanza giovane (26 anni)e mi disse di farmi rivedere da un ortopedico della mia città per un eventuale trattamento definitivo. Venerdì scorso ho avuto modo di farmi visitare da un altro ortopedico che, visionate le radiografie normali e con il peso da 2 kg (lo scalino riscontrato è di circa 1,5 - 2 cm), mi ha senza dubbio consigliato l'operazione in quanto sono giovane e potrei avere qualche problema anche in futuro oltre che tenermi lo scalino antiestetico; mi ha spiegato che l'operazione si svolgerebbe a cielo aperto e userebbe dei legamenti artificiali che andrebbero a sistemare il tutto rimettendomi a nuovo. Dietro consiglio di molte persone ho però deciso di chiedere un ulteriore consulto e quest'ultimo ortopedico mi ha detto che l'operazione non è necessaria, che posso limitarmi a tenere ancora una settimana il tutore e poi cominciare laserterapia, fisioterapia e potenziamento del muscolo poichè la funzionalità sarebbe tornata identica a prima e l'unico problema sarebbe stato lo scalino antiestetico, ha inoltre ribadito che non ha trovato necessario operare persone con lussazioni peggiori delle mie e che quest'ultime sono tornate tranquillamente alle loro attività (anche sportive) senza aver avuto problemi.
Sinceramente quest'ultimo consulto mi ha spiazzato molto, non ho intenzione di sottopormi ad un intervento chirurgico non necessario ma al contempo desidererei tornare ad avere la completa funzionalità della spalla; ora, mi e Vi domando, credete sia il caso di operare ? è possibile che una cosa del genere non mi crei complicazioni in futuro in caso non operassi ? ovviamente non potrei stare una vita a fare potenziamento muscolare ergo quando smetto cosa succederà ? faccio sport a livello amatoriale, vado in moto e saltuariamente mi trovo a dover sollevare qualche peso, questa cosa mi creerà problemi ?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione, per le risposte e i consigli e per tutto quello che saprete dirmi sull'argomento.
vorrei chiedere un consulto riguardo ad un problema che mi dà molti dubbi. Circa 10 giorni fà ho avuto un incidente sportivo e al pronto soccorso mi è stata diagnosticata una lussazione acromion claveare di IV° grado con rottura dei legamenti acromion claveare, conoide e trapezoide; l'ortopedico che mi ha seguito al pronto soccorso mi ha consigliato senza riserve l'operazione in quanto sono abbastanza giovane (26 anni)e mi disse di farmi rivedere da un ortopedico della mia città per un eventuale trattamento definitivo. Venerdì scorso ho avuto modo di farmi visitare da un altro ortopedico che, visionate le radiografie normali e con il peso da 2 kg (lo scalino riscontrato è di circa 1,5 - 2 cm), mi ha senza dubbio consigliato l'operazione in quanto sono giovane e potrei avere qualche problema anche in futuro oltre che tenermi lo scalino antiestetico; mi ha spiegato che l'operazione si svolgerebbe a cielo aperto e userebbe dei legamenti artificiali che andrebbero a sistemare il tutto rimettendomi a nuovo. Dietro consiglio di molte persone ho però deciso di chiedere un ulteriore consulto e quest'ultimo ortopedico mi ha detto che l'operazione non è necessaria, che posso limitarmi a tenere ancora una settimana il tutore e poi cominciare laserterapia, fisioterapia e potenziamento del muscolo poichè la funzionalità sarebbe tornata identica a prima e l'unico problema sarebbe stato lo scalino antiestetico, ha inoltre ribadito che non ha trovato necessario operare persone con lussazioni peggiori delle mie e che quest'ultime sono tornate tranquillamente alle loro attività (anche sportive) senza aver avuto problemi.
Sinceramente quest'ultimo consulto mi ha spiazzato molto, non ho intenzione di sottopormi ad un intervento chirurgico non necessario ma al contempo desidererei tornare ad avere la completa funzionalità della spalla; ora, mi e Vi domando, credete sia il caso di operare ? è possibile che una cosa del genere non mi crei complicazioni in futuro in caso non operassi ? ovviamente non potrei stare una vita a fare potenziamento muscolare ergo quando smetto cosa succederà ? faccio sport a livello amatoriale, vado in moto e saltuariamente mi trovo a dover sollevare qualche peso, questa cosa mi creerà problemi ?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione, per le risposte e i consigli e per tutto quello che saprete dirmi sull'argomento.
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Egr. signore di Pisa , certamente è indispensabile valutare clinicamente la sua spalla vulnerata e gli accertamenti radiografici per poter stilare una diagnosi completa che presupponi l'adeguato trattamento.
Ma da come riferisce, si parla di lussazione acromion-clavicolare di 4° grado con la rottura dei legamenti della clavicola.
Allora il discorso è pratico e funzionale: se lei avesse 50 o 60 anni e/o non facesse attività sportiva senza particolari sollecitazioni alla spalla allora potrebbe fare oltre all'immobilizzazione per 20-30 gg., una successiva fkt: il problema sarebbe solo estetico.
Ma in un giovane, come lei, con attività sportiva davanti e di certo con una vita attiva e dinamica, è conveniente e tecnicamente logico un'intervento chirurgico di stabilizzazione della clavicola.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina
Ma da come riferisce, si parla di lussazione acromion-clavicolare di 4° grado con la rottura dei legamenti della clavicola.
Allora il discorso è pratico e funzionale: se lei avesse 50 o 60 anni e/o non facesse attività sportiva senza particolari sollecitazioni alla spalla allora potrebbe fare oltre all'immobilizzazione per 20-30 gg., una successiva fkt: il problema sarebbe solo estetico.
Ma in un giovane, come lei, con attività sportiva davanti e di certo con una vita attiva e dinamica, è conveniente e tecnicamente logico un'intervento chirurgico di stabilizzazione della clavicola.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Gentile prof. Caruso,
la ringrazio molto per il suo intervento e devo ammettere che ormai sono quasi convinto di fare questa operazione anche se ho un pò di paura e ancora qualche dubbio. Approfitto della sua gentilezza per farle ancora qualche domanda: crede che dopo l'intervento possa esserci una recidiva più facilmente in caso di urto ? c'è la possibilità che con l'intervento chirurgico la situazione venga peggiorata anzichè migliorata ? se sì, cosa potrebbe succedere e come potrei porvi riparo ? che tipo di riabilitazione consiglierebbe e in quanto tempo sarei in grado di tornare a lavoro (non è un lavoro pesante o che consiste nello spostare grossi pesi) e di ricominciare a fare sport ?
Grazie ancora dell'attenzione e della gentilezza.
Cordiali saluti
la ringrazio molto per il suo intervento e devo ammettere che ormai sono quasi convinto di fare questa operazione anche se ho un pò di paura e ancora qualche dubbio. Approfitto della sua gentilezza per farle ancora qualche domanda: crede che dopo l'intervento possa esserci una recidiva più facilmente in caso di urto ? c'è la possibilità che con l'intervento chirurgico la situazione venga peggiorata anzichè migliorata ? se sì, cosa potrebbe succedere e come potrei porvi riparo ? che tipo di riabilitazione consiglierebbe e in quanto tempo sarei in grado di tornare a lavoro (non è un lavoro pesante o che consiste nello spostare grossi pesi) e di ricominciare a fare sport ?
Grazie ancora dell'attenzione e della gentilezza.
Cordiali saluti
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Egr. signore di Pisa, stia sereno ed abbia fiducia.
Ma scherza? come può peggiorare dopo l'intervento chirurgico, se eseguito da colleghi traumatologi esperti e validi? Certamente due, tre mesi di riabilitazione è necessaria prima di riprendere con estrema cautela l'attività lavorativa, senza sollevare pesi e strafare per i primi tempi.
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo
Messina
Ma scherza? come può peggiorare dopo l'intervento chirurgico, se eseguito da colleghi traumatologi esperti e validi? Certamente due, tre mesi di riabilitazione è necessaria prima di riprendere con estrema cautela l'attività lavorativa, senza sollevare pesi e strafare per i primi tempi.
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo
Messina
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 23.3k visite dal 28/02/2007.
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