Protesi al femore fuori posto

15 anni fa mi hanno sostituito la testa del femore più 15cm di esso con una protesi, al Rizzoli di Bologna, l'atro giorno mentre mi mettevo a letto ho avuto un forte crampo nella gamba operata e adesso sto a letto bloccato che non posso muovermi.
Ho fatto delle radiografie dalle quali si è riscontrata nella zona dove avviene il movimento rotatorio tra la testa ed il femore la fuoriuscita della protesi femorale dalla testa della protesi.
Volevo un ulteriore consiglio nel sapere se questo è potuto avvenire a causa dell'usura della protesi o ad un errato movimento che ha provocato la fuoriuscita della protesi longitudinale dalla capsula superiore. Con l'occasione cordialmente si saluta.
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Ortopedico, Medico dello sport, Chirurgo della mano attivo dal 2000 al 2023
Ortopedico, Medico dello sport, Chirurgo della mano
Gent.le Utente 1056,come Lei comprenderà,è impossibile emettere un giudizio diagnostico e prognostico senza aver visionato le radiografie in Suo possesso.In ogni caso la Sua protesi è già durata 15 anni,quindi un buon risultato.Per valutare se vi sono o meno problemi di usura bisogna visitarLa e visionare la documentazione radiografica in Suo possesso.Le consiglio una visita specialistica ortopedica presso un reparto della Sua città(o presso il Rizzoli) per fare il punto della situazione.
Saluti e auguri
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Dr. Fabio Mariottini Ortopedico, Medico aeronautico 21
Gent.le signore, nella speranza che nel frattempo qualcuno Le abbia ridotto la lussazione di protesi, posso fare solo un'ipotesi riguardo al suo quesito: essendo trascorsi 15 anni dall'impianto, un eventuale movimento "sbagliato", come ce ne possono essere stati centinaia in passato, può aver determinato la lussazione a causa di due fattori principali: 1) usura della componente in polietilene; 2) mobilizzazione della componente acetabolare. Vi sono molte altre possibilità, ma senza visionare la radiografie non è al momento possibile fare altre ipotesi. Resta naturalmente attuale la necessità di essere seguiti dallo specialista di riferimento.

Dr. Fabio Mariottini