Accentuata angolatura sacro coccigea e parto
Buongiorno, tantissimi anni fa ho preso un brutto colpo al coccige e ho avuto dolore per alcuni mesi.
Circa tre mesi dopo l'episodio il medico mi ha prescritto una radiografia colonna sacro coccigea, nel cui referto è scritto che non si apprezzano segni di lesioni ossee traumatiche recenti e che l'angolatura sacro coccigea è accentuata.
Ora sono incinta alla 34esima settimana e mi chiedo se il problema al coccige possa rendere più difficoltoso il parto o rendere consigliabile un cesareo.
Ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti
Circa tre mesi dopo l'episodio il medico mi ha prescritto una radiografia colonna sacro coccigea, nel cui referto è scritto che non si apprezzano segni di lesioni ossee traumatiche recenti e che l'angolatura sacro coccigea è accentuata.
Ora sono incinta alla 34esima settimana e mi chiedo se il problema al coccige possa rendere più difficoltoso il parto o rendere consigliabile un cesareo.
Ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti
Gentile signora gestante ( intanto: auguri ! )
non sappiamo se il radiologo avesse attribuito al trauma la deviazione o l'avesse considerata pre-esistente, diciamo "congenita"; e nemmeno di quanto risultasse dislocato il coccige nella radiografia.
Detto questo, è sì possibile che un coccige molto piegato in avanti possa creare qualche impaccio al transito del nascituro, in particolare quando deve impegnarsi la testa.
Ed è anche vero che gestazione e travaglio aumentano un po' la tensione muscolare del pavimento pelvico e potrebbero ulteriormente "tirare" in avanti l'apice del coccige
A mio avviso la cosa più saggia sarebbe sottoporre la radiografia in laterale al suo ginecologo, chiedendo a lui se preveda o escluda difficoltà.
Qui l'ortopedico può dirle poco; al più azzardare l'ipotesi che una manovra di riduzione subito dopo il trauma le avrebbe rimesso le cose a posto. Però, non sapendo l'entità dello spostamento del coccige, ripeto: è solo un'ipotesi buttata lì.
Cordiali saluti e ancora auguri
michele maggiani
non sappiamo se il radiologo avesse attribuito al trauma la deviazione o l'avesse considerata pre-esistente, diciamo "congenita"; e nemmeno di quanto risultasse dislocato il coccige nella radiografia.
Detto questo, è sì possibile che un coccige molto piegato in avanti possa creare qualche impaccio al transito del nascituro, in particolare quando deve impegnarsi la testa.
Ed è anche vero che gestazione e travaglio aumentano un po' la tensione muscolare del pavimento pelvico e potrebbero ulteriormente "tirare" in avanti l'apice del coccige
A mio avviso la cosa più saggia sarebbe sottoporre la radiografia in laterale al suo ginecologo, chiedendo a lui se preveda o escluda difficoltà.
Qui l'ortopedico può dirle poco; al più azzardare l'ipotesi che una manovra di riduzione subito dopo il trauma le avrebbe rimesso le cose a posto. Però, non sapendo l'entità dello spostamento del coccige, ripeto: è solo un'ipotesi buttata lì.
Cordiali saluti e ancora auguri
michele maggiani
dr Michele Maggiani

Utente
Buongiorno dottore,
Innanzitutto la ringrazio per la consulenza.
Mi ricordo vagamente che l'ortopedico mi abbia detto che, nelle donne, coccige e osso sacro formino un angolo di circa 180 , mentre nel mio caso l'angolazione è di circa 90 .
Aveva ritenuto probabile che fosse una conseguenza del colpo che ho preso nella zona, perché avevo sentito un dolore da togliere il fiato e per circa tre mesi ho faticato ad alzarmi dopo essere stata seduta a lungo.
In seguito alla sua risposta sottoporrò certamente la lastra alla ginecologa.
La ringrazio nuovamente e le auguro una buona giornata
Innanzitutto la ringrazio per la consulenza.
Mi ricordo vagamente che l'ortopedico mi abbia detto che, nelle donne, coccige e osso sacro formino un angolo di circa 180 , mentre nel mio caso l'angolazione è di circa 90 .
Aveva ritenuto probabile che fosse una conseguenza del colpo che ho preso nella zona, perché avevo sentito un dolore da togliere il fiato e per circa tre mesi ho faticato ad alzarmi dopo essere stata seduta a lungo.
In seguito alla sua risposta sottoporrò certamente la lastra alla ginecologa.
La ringrazio nuovamente e le auguro una buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 132 visite dal 10/02/2025.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.