Frattura somatica di t12
Buongiorno. Mia madre di 71 anni, sofferente di osteoporosi cade da una sedia il 18 di settembre. Dopo diversi giorni di dolore soprattutto mentre dorme va finalmente a farsi fare una radiografia lunedi scorso ed ottiene la seguente diagnosi: Rachide in asse; accentuazione cifosi dorsale. Sacralizzazione di L5. Forte riduzione dell'altezza del corpo vertebrale D12. Verosibilmente da postumi di lesione traumatica. Nel tratto medio dorsale discreta riduzione dell'altezza del muro somatico anteriore da probabile cedimento porotico. Lievemente ridotto di ampiezza lo spazio interessato compreso tra L4-L5. Gli hanno prescritto un corsetto ortopedico tipo camp 35. Il dolore persiste nella zona lombare sx. Volevo sapere oltre al corsetto cosa altro puo fare o deve fare. Da che specialista puo recarsi...a che possibile danni cronici puo andare in contro?
grazie
grazie
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La frattura di T12 richiede l'uso del busto a tre punti che descrive, in genere con permanenza a letto per 1 mese; quando poi si alza non dovrà mai trovarsi in piedi o seduta senza busto.
E' necessaria anche la terapia con bisfosfonati per controllare l'osteoporosi.
La frattura vertebrale guarisce in genere in tre mesi.
Quanto detto vale in generale e non si può riferire al caso specifico di Sua madre.
Aggiungo che sarebbe utile valutare bene la vertebra T12 con una TAC, come pure il tratto medio dorsale dove non sono specificate le vertebre interessate da "discreta riduzione dell'altezza del muro somatico anteriore da probabile cedimento porotico"
Se la/e vertebra/e si schiacciano ulteriormente può persistere dolore.
Le consiglio una visita specialistica ortopedica, meglio se da un Chirurgo Vertebrale, ad esempio presso la UO di Chirurgia Vertebrale del Pini oppure l'Ortopedia del San Raffaele di Milano, oppure l'Ortopedia e Traumatologia – Chirurgia Vertebrale I del Galeazzi di Milano, sia per valutare la situazione attuale sia per decidere se possa essere indicata una vertebroplastica.
Cordiali saluti
E' necessaria anche la terapia con bisfosfonati per controllare l'osteoporosi.
La frattura vertebrale guarisce in genere in tre mesi.
Quanto detto vale in generale e non si può riferire al caso specifico di Sua madre.
Aggiungo che sarebbe utile valutare bene la vertebra T12 con una TAC, come pure il tratto medio dorsale dove non sono specificate le vertebre interessate da "discreta riduzione dell'altezza del muro somatico anteriore da probabile cedimento porotico"
Se la/e vertebra/e si schiacciano ulteriormente può persistere dolore.
Le consiglio una visita specialistica ortopedica, meglio se da un Chirurgo Vertebrale, ad esempio presso la UO di Chirurgia Vertebrale del Pini oppure l'Ortopedia del San Raffaele di Milano, oppure l'Ortopedia e Traumatologia – Chirurgia Vertebrale I del Galeazzi di Milano, sia per valutare la situazione attuale sia per decidere se possa essere indicata una vertebroplastica.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.9k visite dal 08/10/2009.
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