Eventuale valutazione c/o chirurgia della mano
1) DIAGNOSI PRIMA DELL'OPERAZIONE
Frattura scomposta pluriframmentaria della falange intermedia del 5 dito mano sx
PROCEDURA ED INTERVENTI
Riduzione della frattura e sintesi con 2 fili di K
Mantiene protezione con stecca rigida per 25gg
2) REFERTO MEDICO RESPONSABILE DELLA DELLA RADIOGRAFIA PRIMA DI TOGLIERE FILI
Frattura scomposta, in parte ingranata del terzo medio - distale falange intermedia V dito.
Monconi ossei sostanzialmente in asse. Non evidenti fenomeni osteoriparativi. Collaterralmente si
osserva costante presenza di immagine vivacemente radiopaca indovata nelleparti molli sottocutanei
limitrofe allo scafaoide:correlazione clinica.
3) REFERTO MEDICO IN AMBULATORIO DOPO AVERE TOLTO STECCA (ESAME OBIETTIVO)
Rigidità articolare della IFP e della IFD
Limitazione ala IFD
Non deficit VNP
TERAPIA CONSIGLIATA
FKT attiva del dito e della mano
ginnastica con pallina
Ginnastica in acqua
Eventuale valutazione c/o chirurgia della mano
4) ESAME ECOTOMOGRAFICO
l'esame viene condotto in fase statica e durante i movimenti di flesso- estensione.
Le strutture tendinee del comparto estensore e flessore non dimostrano evidenti lesioni di
continuità
Alla prova dinamica le strutture dinamiche presentano minima mobilità.
Minimo versamento liquido di tipo tenosinovitico a livello delle guaine dei legamenti.
Non si rilevano alterazioni a carico delle strutture molli della regione.
Il medico che mi ha operato , prima dell’intervento mi ha spiegato che prima di procedere ad una vera e propria operazione avrebbe tentato con i fili di K perché così i tempi di recupero erano minori (così è stato fatto rassicurandomi alla fine dell’intervento che tutto era andato come previsto).
A distanza di 4 mesi dall’operazione effettuata il 25/06/2009, il dito si è notevolmente sgonfiato, la falangetta riesco a muoverla abbastanza bene se faccio pressione su di essa al contrario, mentre da sola il movimento pochissimo.
SONO PREUCCUPATO…….con il tempo posso recuperare se non del tutto la funzionalità della falangetta?
Frattura scomposta pluriframmentaria della falange intermedia del 5 dito mano sx
PROCEDURA ED INTERVENTI
Riduzione della frattura e sintesi con 2 fili di K
Mantiene protezione con stecca rigida per 25gg
2) REFERTO MEDICO RESPONSABILE DELLA DELLA RADIOGRAFIA PRIMA DI TOGLIERE FILI
Frattura scomposta, in parte ingranata del terzo medio - distale falange intermedia V dito.
Monconi ossei sostanzialmente in asse. Non evidenti fenomeni osteoriparativi. Collaterralmente si
osserva costante presenza di immagine vivacemente radiopaca indovata nelleparti molli sottocutanei
limitrofe allo scafaoide:correlazione clinica.
3) REFERTO MEDICO IN AMBULATORIO DOPO AVERE TOLTO STECCA (ESAME OBIETTIVO)
Rigidità articolare della IFP e della IFD
Limitazione ala IFD
Non deficit VNP
TERAPIA CONSIGLIATA
FKT attiva del dito e della mano
ginnastica con pallina
Ginnastica in acqua
Eventuale valutazione c/o chirurgia della mano
4) ESAME ECOTOMOGRAFICO
l'esame viene condotto in fase statica e durante i movimenti di flesso- estensione.
Le strutture tendinee del comparto estensore e flessore non dimostrano evidenti lesioni di
continuità
Alla prova dinamica le strutture dinamiche presentano minima mobilità.
Minimo versamento liquido di tipo tenosinovitico a livello delle guaine dei legamenti.
Non si rilevano alterazioni a carico delle strutture molli della regione.
Il medico che mi ha operato , prima dell’intervento mi ha spiegato che prima di procedere ad una vera e propria operazione avrebbe tentato con i fili di K perché così i tempi di recupero erano minori (così è stato fatto rassicurandomi alla fine dell’intervento che tutto era andato come previsto).
A distanza di 4 mesi dall’operazione effettuata il 25/06/2009, il dito si è notevolmente sgonfiato, la falangetta riesco a muoverla abbastanza bene se faccio pressione su di essa al contrario, mentre da sola il movimento pochissimo.
SONO PREUCCUPATO…….con il tempo posso recuperare se non del tutto la funzionalità della falangetta?
[#1]
Potrebbero esserci dei problemi di aderenze tendinee dei flessori. Le consiglio una visita specialistica presso un Chirurgo della Mano. A Milano città può rivolgersi al Centro di Chirurgia della Mano del Galeazzi, oppure alla UO Chirurgia della Mano del Centro Studi Mano di Sesto San Giovanni (accreditato con SSN) http://www.centrostudimano.it/HOME.html , oppure alla Chirurgia Plastica del Policlinico San Donato http://www.sandonato-gsd.it/specialita_dettaglio.php?sc_id=576&campo=sc_desc_clinica&ncampo=ATTIVITA%20CLINICA" . In alternativa può trovare qui gli specialisti della provincia di Milano e gli ospedali dove lavorano: http://www.sicm.it/regioni_soci.html?sigla=%28MI%29&re=9
Porti con sè tutta la documentazione clinica e le rx
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Porti con sè tutta la documentazione clinica e le rx
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 06/10/2009.
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