sett 2006 trauma distorsivo caviglia con ar e sa
BUONA SERA SONO Gianna E VI RINGRAZIO CORDIALMENTE PER IL SERVIZIO DA VOI FORNITO. Ho 29 anni e soffro da 12 di Artrite reumatoide e Spondilite Anchilosante. Vi interpello per avere indicazioni su un trauma distorsivo alla caviglia avuto il 1° settembre 2006 e a tutt'oggi irrisolto. Ho effettuato dal 1999 varie operazioni ad entrambe le ginocchia per artroscopie di pulizia, di sinoviectomia, sistemazione di menischi legamenti crociati, trasposizione tendini rotulei, scarificazioni tendini rotulei l'ultima subita il 14 febbraio 2007: in artroscopia pulizia ginocchio destro, biopsia della membrana sinoviale e ulteriore riduzione della stessa per stato infiammatorio sub acuto, riduzione del corpo di Hoffa e per via aperta scarificazione tendine rotuleo. Visualizzazione artroscopica caviglia destra dove si presentava mancanza di cartilagine e infiammazione estesa che non permetteva la visualizzazione della situazione. Quindi post recupero ginocchio si dovrà decidere qualche cosa per la caviglia che si presenta come gonfia, instabile e dolorosa sia a riposo sia in fase di carico dal 1° sett. 2006 al 14 ottobre mi hanno ingessato la caviglia, poi fisioterapia, laser e varie terapie, infiltrazioni dal 15 ott. 2006 porto costantemente tutore per la caviglia ma non vedo miglioramenti e al prossimo controllo ortopedico vedremo il da farsi ma volevo capire quali possibilità ci sono perchè la nuova via chirurgica sembra la piu probabile ma ci sarebbero altre soluzioni??? ho fatto 10 operazioni alle ginocchia fino ad oggi...ottobre 2006 rmn caviglia: "FOCOLAIO DI AUMENTATA INTENSITA' DI SEGNALE NELLA SEQUENZA T2- PESATE IN CORRISPONDENZA DELL'ASTRAGALO CON VEROSIMILE SIGNIFICATO DI IMBIBIZIONE EDEMATOSA DA TRAUMA TRABECOLARE. PRESENZA DI RIDUZIONE CARTILAGINEA, NON LESIONI CAPSULO-LIGAMENTOSE AL COMPARTIMENTO MEDIALE, LESIONE CAPSULO LEGAMENTOSA AL COMPARTIMENTO LATERALE DELLA CAVIGLIA. MODESTA IMBIBIZIONE EDEMATOSA DEL TESSUTO CELLULO ADIPOSO A LIVELLO DEL TRIANGOLO DI KAGER. NON EVIDENTE VERSAMENTO INTRA-ARTICOLARE"...durante ricovero per patologia artritica volevano farmi la RADIOGRAFIA SOTTO CARICO DELLA CAVIGLIA ma è saltata per la mancanza del tecnico radiologo...arrivata a questo punto considerando che l'ultima infiltrazione l' ho fatta 10 gg fa e sono stata bene per 2 giorni...proseguo giornalmente fisioterapia, pomate varie, acqua fredda calda con il sale, non sto troppo in piedi e non faccio sport, cammino poco ...non so cos'altro poter fare volevo cercare di capire perchè il mio reumatologo nell'ultimo controllo mi diceva che finchè non sistema il ginocchio e la caviglia destra, non posso avere una postura corretta e quindi ho un maldischiena continuo e sempre più forte. buona domenica e grazie ancora mi scuso anticipatamente per la lunghezza del mio quesito. distinti saluti
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Medico dello sport
cara utente,
nei casi di artrite reumatoide ci deve essere un forte collaborazione tra la parte medica e la parte chirurgica. il suo reumatologo ha ragione finchè non si stabilizza il ginocchio ma soprattutto la caviglia la postura sarà sbagliata perchè lei tende inconsciamente a mantenere posizioni antalgiche viziate che si riflettono e coinvolgono la colonna vertebrale e da li il dolore alla schiena. continui con altre due infiltrazioni e poi si faccia valutare chirurgicamente da un colloga artroscopista.
cordiali saluti
nei casi di artrite reumatoide ci deve essere un forte collaborazione tra la parte medica e la parte chirurgica. il suo reumatologo ha ragione finchè non si stabilizza il ginocchio ma soprattutto la caviglia la postura sarà sbagliata perchè lei tende inconsciamente a mantenere posizioni antalgiche viziate che si riflettono e coinvolgono la colonna vertebrale e da li il dolore alla schiena. continui con altre due infiltrazioni e poi si faccia valutare chirurgicamente da un colloga artroscopista.
cordiali saluti
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Utente
grazie per la cortese risposta cosi veloce..concordo con lei e faròle infiltrazioni ed eventualmente se il mio ortopedico non se la sentisse al momento di intervenire potrei rivolgermi da un altro anche se solo lui mi conosce fino in fondo articolarmente...devo quindi tenere sempre il tutore, fisioterapia e la valutazione chirurgica potrebbe propendere per una pulizia e valutazione interna dell'articolazione sperando non sia infiammata come 15 gg quando hanno provato ad entrare ma non sono riusciti a vedere molto..come terapie e farmaci che cosa potrei prendere oltre cortisone, salazopyrina, ferro per anemia, cpr per stomaco causa ulcera perforata gastrica 2001...grazie distinti saluti e buona settimana ventura grazie per il servizio!!!
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Utente
buona sera, riaggiorno dicendo che sono stata operata alla caviglia post trauma e ho effettuato tre mesi fa intervento di neurotomia al ginocchio con sinoviectomia artroscopica e valutazione condrale; mancanza totale cartilagine da ambo le ginocchia con ossa semi distrutte; tutti mi dicono che la protesi non prima dei 36 anni, che devo andare avanti cosi con stampelle e fisioterapia giornaliera; ma il dolore è sempre piu forte ginocchio tendine (ho scoperto un mese fa dopo 23 interventi che ho malformazione congenita alla rotula piu piccola piu basse ed interna) quindi mi hanno proposto un eventuale intervento di innalzamento rotula condilo e riposizionamento struttura interna post modifica rotulea e mi è stato detto che prima della protesi non ci sono altre chance; ho fatto molte terapie e infiltrazioni senza successo; sono in cura per ar spondilite a. fibromialgia e ho fatto 23 interventi alle ginocchia per entrambe:eseguendo tutti gli step pulizie, artroscopie, legamenti, menischi, trasposizione tendini rotulei, scarificazioni sia artroscopiche che a cielo aperto dei tendini, sinoviectomie, pulizie varie ed osteotomie, vorrei capire se a trentadueanni mi devo arrendere sul fatto delle stampelle o cercare nuova risoluzione chirurgica, non avendo saputo per vent'anni della malformazione congenita rotulea vista e analizzata dalla mia tac io non posso da qualche anno fare rmn..vorrei chiedere gentilmente se è possibile scoprire malformazione dopo vent'anni e da quando ne ho dieci che vedo ortopedici...e la neurotomia ho letto che dovrebbe diminuire lo stato del dolore? me l'ha raddoppiato intervento quattro mesi fa...grazie ancora della disponibilità!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.5k visite dal 24/02/2007.
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