Lussazione acromion claveare, conviene operare o no?

Salve a tutti, sono un calciatore dilettante (ex professionista) di 27 anni, ruolo portiere.
Durante uno scontro di gioco ho subito una lussazione acromion claveare con rottura dei legamenti acromion-claveare e coraco-claveare (dimostrati da RMN).
La clavicola si è leggermente spostata verso l’alto e posteriormente all’acromion.
Tutti il resto è rimasto praticamente intatto.
La risonanza verifica un IV grado ma l’ortopedico che mi ha visitato in pronto soccorso dice che è un II grado.
La procedura sarà 25 giorni di tutore più un mese di rinforzo articolare e muscolare per poi ritornare in campo.
Ho chiesto varie volte se è più sicuro intervenire chirurgicamente (essendo dalla risonanza un IV grado), ma mi è stato detto che non ce n’è bisogno.
Attualmente sono passati 5 giorni e il dolore è scomparso, ovviamente sono impossibilitato nell’ alzare il braccio e sento debolezza e instabilità nell’articolazione.
Vorrei chiedere, dopo un trattamento conservativo c’è il rischio che possa farmi male di nuovo?
Essendo che il calcio è per me un lavoro, conviene operarmi?
Se sì, quanti mesi ci vorranno per tornare in campo?

Grazie in anticipo per la risposta.
Dr. Luigi Leone Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport 97 10
Buongiorno. Le dico subito che la lussazione acromion-coraco-claveare non è in generale da considerare un danno grave a carico della spalla da un punto di vista funzionale. Ho visitato portieri, giocatori di pallavolo e basket, tennisti nonchè un lanciatore di pesi con franca lussazione acromion-coraco-claveare del braccio dominante che non avevano alcuna difficoltà nel movimento della spalla e non lamentavano alcun fastidio nell'attività agonistica. Ragion per cui, anche se l'intervento è utile e consigliato nelle lussazioni maggiori, non è assolutamente indispensabile o urgente effettuarlo. Va valutato caso per caso. Gli interventi sono di vario tipo in funzione della tipologia di ricostruzione legamentosa-articolare e dell'esperienza del chirurgo in questo ambito. La ripresa dell'attività agonistica della spalla operata dipende anche dal tipo di sport praticato ma in generale si può affermare che, dopo le cinque-sei settimane di stop o tutela al movimento dopo l'intervento, occorrono solitamente altri tre mesi di riabilitazione prima di riprendere appieno la attività agonistica. Sperando di esserle stato utile, La saluto molto cordialmente.

Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva

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Salve dottore, grazie per la risposta. Se dovessi decidere di non operarmi e rientrare in campo tra un paio di mesi, cosa rischio? Potrei peggiorare la situazione? Oppure con il giusto rinforzo posso preservare l’articolazione fino a fine carriera? Perché mi hanno detto che i legamenti che ho rotto non sono essenziali per la mobilità e per i movimenti, d’altra parte però mi dicono che un movimento errato o un impatto violento col pallone potrebbe portarmi a fratturare la clavicola. Cosa dovrei fare secondo lei?
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