Dolori zona lombare, bacino e inguine

Gentile Signora, mi permetto farle notare che a parte la descrizione dei disturbi durante il cammino questa sua richiesta di consulenza è carente di tanti dati anamnestici. Ad esempio, soffre di altre patologie o assume farmaci, che tipo di attività lavorativa e di svago svolge, da quanto tempo è insorto il disturbo e dopo quanto tempo di cammino insorge, ha già eseguito una visita specialistica ortopedica o fisiatrica eventualmente obiettivante deficit funzionali loco-regionali e comunque proponente un programma terapeutico, il check up ematologico è nella norma, che tipo di calzature indossa ? Tutti i disturbi svaniscono nella quotidianità in assenza del camminare ? Ed ancora si potrebbe continuare. In ogni caso, rispondo alla sua richiesta dicendole che le frasi dei referti TC addome e TC torace che Lei riporta non contengono elementi di significanza patologica di rilievo e di conseguenza l’approfondimento strumentale che è stato portato a termine esclude malattie particolari o subdole responsabili dei suoi disturbi. Sperando di essereLe stato comunque utile, La saluto cordialmente augurandoLe un sereno 2025.

Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva

Dottore buonasera, non assumo farmaci. Praticamente il tutto è insorto 3 anni fa. Ho avuto una serie di problemi seri senza avere mai una diagnosi.
Il dolore alle anche e all’inguine comprare con la camminata è molto forte. Molto.
Poi svanisce non appena finisco di camminare.
Le caviglie sono gonfie e si ingrossano anche le articolazioni alle mani e ginocchia. Le analisi appunto sono negative.

Ho eseguito tutte le visite del caso nessuno mi ha mai saputo dire nulla.
Ortopedica e fisiatra a e neurologica.

Gentile Signora, da quanto Lei riferisce nella replica la sua problematica sintomatologica non è soltanto dolorosa ma anche infiammatoria e poli-articolare visto che coinvolge anche mani e caviglie e ginocchia che aumentano di volume. Pertanto, la ipotesi etiopatogenetica che prende corpo dal suo racconto è che potrebbe trattarsi di una patologia poli-articolare la quale indirizza verso un parere specialistico reumatologico con approfondimento di indagini immunologiche-reumatologiche-genetiche. In ogni caso, il fatto che tutti i suoi disturbi svaniscono al cessare della sollecitazione funzionale del cammino è un dato positivo ed ottimistico. Molti cordiali saluti

Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva