Amputazione piede

Salve Egregi Dottori,
Sono Antimo da Caserta e vorrei quante più informazioni possibili per risolvere il problema di mio suocero.Il 1 Febbraio del 2005 è stato vittima di un incidente sul lavoro ,in particolare un carrello ferroviario del peso di parecchie tonnellate gli è passato sul piede destro provocandogli un tranciamento delle dita del piede e uno scuoiamento parziale della pelle del piede.A seguito di un primo intervento con lo scopo di riattacare nuovamente le dita,andato male si è proceduti con numerose sedute di camera iperbarica e camera asettica per evitare il rischio di infezioni,oltre ad un numero imprecisato di operazioni per l'attacamento di brandelli di pelle. Ad oggi il rischio di infezioni si è risolto ma il problema più grande è che le ossa delle dita crescono a dismisura provocando letteralmente l'uscita dalla pianta del piede di tali ossa,con conseguenti perdite di sangue ed altro materiale organico. Vi chiedo di aiutarmi magari anche indicandomi specialisti in grado di aiutarmi.Grazie e complimenti perla vostra professionalità.
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Dr. Marco Strani Ortopedico 26
Gentile Utente, credo che la soluzione per questo grave trauma da schiacciamento, sia l'intervento di amputazione dell'avampiede o del mesopiede. Le consiglio pertanto di rivolgersi a specialisti del settore per es. co il CTO di Torino ; Istituto Rizzoli di Bologna ( Prof. Giannini); Policlinico di Verona (Dott. Magnan); Ist. Galeazzi di Milano (Prof. Malerba).