Menischi assottigliati ai corni posteriori e lesione al lca
Gentili Dottori,
sono della provincia di Caserta, ho 45 anni. Nel 2001 affrontai intervento in artroscopia al ginocchio destro per:
“frattura del menisco mediale, frattura del corno posteriore del menisco esterno, insufficienza del LCA, condrite di 2° del piatto del condilo esterno e della rotula. Meniscectomia selettiva mediale ed esterna – lavaggio articolare”.
Oggi, considerando che non riesco a rinunciare ai campi di calcio, sono deciso ad intervenire anche sul LCA, all'epoca lasciato lesionato. La RMN di alcuni giorni fa così recita:
“Menischi assottigliati ai corni posteriori; il reperto appare compatibile con esiti chirurgici. Esiti di lesione del LCA. LCP e collaterali di regolari dimensioni, con conservato segnale. Normale il segnale delle strutture ossee esaminate. Modico versamento intraarticolare”.
Le domande che pongo, quindi, sono le seguenti:
1. considerando i problemi riabilitativi che ho avuto nel 2001 (continui rigonfiamenti del ginocchio per circa 6 mesi dall’intervento), la riabilitazione successiva all’operazione al LCA potrebbe essere ulteriormente ritardata dai problemi causati dal precedente intervento, o, magari, da questo strano “versamento intraarticolare”?
2. allo scopo di avvicinarmi all’intervento con un buon tono muscolare, tenendo forse sempre presente quel “versamento”, posso fare esercizi di “leg extension”, che so essere alquanto stressanti per il ginocchio?
Saluti e grazie
sono della provincia di Caserta, ho 45 anni. Nel 2001 affrontai intervento in artroscopia al ginocchio destro per:
“frattura del menisco mediale, frattura del corno posteriore del menisco esterno, insufficienza del LCA, condrite di 2° del piatto del condilo esterno e della rotula. Meniscectomia selettiva mediale ed esterna – lavaggio articolare”.
Oggi, considerando che non riesco a rinunciare ai campi di calcio, sono deciso ad intervenire anche sul LCA, all'epoca lasciato lesionato. La RMN di alcuni giorni fa così recita:
“Menischi assottigliati ai corni posteriori; il reperto appare compatibile con esiti chirurgici. Esiti di lesione del LCA. LCP e collaterali di regolari dimensioni, con conservato segnale. Normale il segnale delle strutture ossee esaminate. Modico versamento intraarticolare”.
Le domande che pongo, quindi, sono le seguenti:
1. considerando i problemi riabilitativi che ho avuto nel 2001 (continui rigonfiamenti del ginocchio per circa 6 mesi dall’intervento), la riabilitazione successiva all’operazione al LCA potrebbe essere ulteriormente ritardata dai problemi causati dal precedente intervento, o, magari, da questo strano “versamento intraarticolare”?
2. allo scopo di avvicinarmi all’intervento con un buon tono muscolare, tenendo forse sempre presente quel “versamento”, posso fare esercizi di “leg extension”, che so essere alquanto stressanti per il ginocchio?
Saluti e grazie
[#1]
Ritengo che gli esiti precedenti non possano compromettere la riabilitazione del suo ginocchio. Come mantenimento del tono muscolare è meglio eseguire esercizi di contrazione isometrica e magari usare del ghiaccio subito dopo l'attività. Cordialità
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
[#3]
Si, un corretto programma riabilitativo che le permetta di recuperare buona stabilità e tonotrofismo muscolare, le permetterà di riprendere l'attività sportiva. Se così non fosse, pensi a quanto famosi calciatori avrebbero già appeso le scarpe al chiodo. Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 02/10/2009.
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