Risonanza magnetica rachide lombo-sacrale

Salve,
mi chiamo Giovanni, ho 32 anni compiuti e gioco a pallavolo a livello agonistico, quindi 4 volte a settimana.
In seguito ad un dolore persistente alla regione lombare (non risolto tramite fisioterapia né tramite assunzione di farmaci antidolorifici/antiinfiammatori), ho fatto una risonanza magnetica.
L'esito della risonanza è questo:"Esame eseguito con tecnica SE e FS, immagini pesate in T1 e T2, nei piani sagittale ed assiale. In L5-S1 segni di condrosi con ernia discale posteriore ad ampio raggio, estrusa, migrata in senso caudale che si estrinseca nello spazio adiposo epidurale, impronta la faccia anteriore del sacco durale, impregna entrambi i recessi antero-laterali e sporge nei forami di coniugazione riducendone le dimensioni.
Non altre immagini da ernia discale.
Altri dischi intersomatici normoidratati.
Costituzionalmente di normale ampiezza lo speco vertebrale.
Regolare la morfologia ed il segnale del cono midollare."
Le chiedo cosa ne pensa dell'esito della RM; secondo lei posso continuare a giocare a pallavolo? Eventualmente un'operazione chirurgica può risolvere in tutto o in parte il problema?
Cordiali saluti,
Manuele
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
>>impegna entrambi i recessi antero-laterali e sporge nei forami di coniugazione riducendone le dimensioni<<
Non è un problema semplice! Sicuramente dovrà ridurre la sua attività sportiva, ma per valutare con precisione le eventuali necessità terapeutiche è necessario che faccia una visita ortopedica. Ci tenga informati

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Per decidere il da farsi la RMN non basta; essa infatti non ha alcun significato clinico fino a che non viene integrata con i Suoi disturbi e con i segni clinici che possono essere rilevati dalla visita specialistica. Non pensi comunque che un intervento sia sicuramente così risolutivo da farLe dimenticare l'accaduto, sia perché l'intervento può lasciare postumi, sia perché una schiena operata non torna nuova, soprattutto vista la giovane età.
Le consiglio di farsi visitare da un ortopedico che si occupi di chirurgia vertebrale; non so dove Lei abiti, tuttavia può rivolgersi alla U.O. Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale di Narni http://www.asl4.terni.it/aslterni/index.php?mod=pagina&id=145 , oppure chieda al Suo Medico Curante.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Vi ringrazio ancora per le informazioni. Vorrei aggiungere un altro quesito: per il momento, devo rinunciare a qualsiasi attività sportiva oppure posso ancora praticare qualche sport? Ho il timore che il passaggio da 4-5 allenamenti a settimana ad una totale inattività possa produrre più danni che benefici...
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Potrebbero proprio essere stati i troppi allenamenti a provocare un superlavoro alla Sua schiena. Limiti l'attività fisica ad esempio al nuoto (solo libero e dorso).
Ricordi di porre all'Ortopedico dopo che L'avrà visitata tutte le domande che Le verranno in mente (diagnosi, cure possibili, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce la Sua schiena potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti