Chiarimenti su referto risonanza caviglia
Buon pomeriggio... Vorrei avere chiarimenti circa una risonanza alla caviglia dx che ho effettuato dopo una distorsione.
Premetto che da circa un mese avevo fastidio dietro al tallone tipico di una tendinopatia achillea, fastidio che conosco a causa dello stesso problema alla caviglia sx.
Il referto dice: modica falda di versamento articolare astragalo-calcaneare posteriore, peroneo-astragalico e tibio-astragalico nel recesso anteriore e posteriore.
Disomogeneità del legamento peroneo-astragalico e tibio-astragalico anteriore.
Tenosinovite del tendine estensore lungo delle dita e flessore lungo dell'alluce, tibiale posteriore e peroneale lungo, di modesta entità.
Regolare il segnale e la morfologia delle restanti strutture tendinee e legamentose della caviglia.
Sperone plantare di 14 mm e retrocalcaneare di 5mm.
Discreta imbibizione del tessuto sottocutaneo in sede perimalleolare esterna e retrocalcaneare.
Alterazioni degenerative di tipo artrosico.
Nonostante gli antinfiammatori, continuo ad avere difficoltà a camminare, nello specifico, nel piegamento in avanti (sulla punta) del piede.
Vi ringrazio anticipatamente x l'eventuale risposta.
Saluti
Premetto che da circa un mese avevo fastidio dietro al tallone tipico di una tendinopatia achillea, fastidio che conosco a causa dello stesso problema alla caviglia sx.
Il referto dice: modica falda di versamento articolare astragalo-calcaneare posteriore, peroneo-astragalico e tibio-astragalico nel recesso anteriore e posteriore.
Disomogeneità del legamento peroneo-astragalico e tibio-astragalico anteriore.
Tenosinovite del tendine estensore lungo delle dita e flessore lungo dell'alluce, tibiale posteriore e peroneale lungo, di modesta entità.
Regolare il segnale e la morfologia delle restanti strutture tendinee e legamentose della caviglia.
Sperone plantare di 14 mm e retrocalcaneare di 5mm.
Discreta imbibizione del tessuto sottocutaneo in sede perimalleolare esterna e retrocalcaneare.
Alterazioni degenerative di tipo artrosico.
Nonostante gli antinfiammatori, continuo ad avere difficoltà a camminare, nello specifico, nel piegamento in avanti (sulla punta) del piede.
Vi ringrazio anticipatamente x l'eventuale risposta.
Saluti
[#1]
Gentile Signora, in verità Lei non menziona nè la data del trauma distorsivo nè quella dell'esame radiologico. In ogni caso, il referto della risonanza da Lei inviato descrive rilievi anatomici ed infiammatori sia articolari tibio-tarsici che delle strutture tendinee loco-regionali esattamente tipizzanti un evento distorsivo della caviglia di recente evenienza, tanto per intenderci non risalente ad un tempo superiore alle tre settimane rispetto all'esame radiologico effettuato. Pertanto se la risonanza, di cui Lei non menziona la data, è stata effettuata entro le tre settimane dall'evento traumatico distorsivo non vi è nulla di strano-allertante perchè descrive il quadro tipico di una valida distorsione di caviglia che con le dovute attenzioni e terapie andrà evolvendo favorevolmente.
Se invece la distorsione risale a diverso tempo fa e poi la risonanza è stata effettuata dopo oltre un mese-quaranta giorni dal trauma, allora è necessario consultare il Suo ortopedico-fisiatra di fiducia perchè la patologia infiammatoria è ancora in atto in modo nettamente evidente e richiede adeguate terapie per evitare una cronicità infiammatoria e disfunzionale che con il passare del tempo diverrà più difficoltosa da risolvere. Sperando di esserLe stato di aiuto, La saluto cordialmente.
Se invece la distorsione risale a diverso tempo fa e poi la risonanza è stata effettuata dopo oltre un mese-quaranta giorni dal trauma, allora è necessario consultare il Suo ortopedico-fisiatra di fiducia perchè la patologia infiammatoria è ancora in atto in modo nettamente evidente e richiede adeguate terapie per evitare una cronicità infiammatoria e disfunzionale che con il passare del tempo diverrà più difficoltosa da risolvere. Sperando di esserLe stato di aiuto, La saluto cordialmente.
Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva
[#2]
Utente
Buonasera dottore... Grazie per la risposta esauriente nonostante abbia dimenticato di scrivere le date della distorsione e della rm che sono state rispettivamente il 18 ottobre e il 28 ottobre... Quindi, se ho capito bene, visto che la rm l'ho fatta 10 gg dopo la distorsione, questi fastidi, che ancora persistono sono riconducibili all'evento distrattivo. Sicuramente se continuano mi farò vedere da un ortopedico o un fisiatra come mi ha consigliato lei perché, al momento, ho grosse difficoltà a piegare il piede in avanti e il tutto rende difficile le attività quotidiane, maggiormente durante le ore lavorative che mi portano a stare in piedi x 7 ore (sono un oss di pronto soccorso)
Grazie ancora per la risposta
La saluto cordialmente
Grazie ancora per la risposta
La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 77 visite dal 05/11/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.