Distorsione caviglia

Buongiorno, 40gg fa' ho avuto una caduta con distorsione della caviglia ds.
Assenza di frattura, ma permane edema e dolore soprattutto la sera.
Il referto della RMN è il seguente: marcato edema osseo intraspongioso a livello dell' epifisi distale della tibia e della regione antero inferiore del calcagno; si associa discreta quota di versamento in sede tibio-tarsica ed astragalo calcaneare; tendine di Achille assottigliato e disforico in sede distale, come da esito distrattivo post-traumatico; legamenti propri della caviglia apparentemente conservati.
Esame obiettivo locale: caviglia ds tumida e dolente, stabile, con limitazione funzionale antalgica; tendine d'Achille senza soluzioni di continuo apprezzabili palpatoriamente e non dolente, non edema peritendineo, con buona funzionalità plantarflessoria.
Prescrizione: ciclo di magnetoterapia I-One, Tecar e massaggio drenante; Quantico 60 una compressa al dì per 7-10 gg.
Ringraziandovi in anticipo vorrei sapere qual è la terapia migliore.
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Dr. Luigi Leone Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport 87 10
Buonasera Gentile Signora. La Sua richiesta è un po' generica nel senso che Lei non riporta la data nè del referto radiologico di Risonanza nè quella della visita specialistica e non spiega se ha già effettuato e per quanti giorni la terapia fisica e farmacologica prescrittaLe. In ogni caso, quello che posso dirLe è che il trauma distorsivo subito e/o il risultato attuale del pregresso trauma ha determinato una patologia infiammatoria e disfunzionale di consistente rilievo. Di conseguenza la terapia suggerita dallo-a specialista, se è stata già attuata subito dopo il trauma di 40 giorni fa, va nuovamente effettuata e come ciclo fisioterapico suggerisco una durata di almeno 15 giorni mentre per la terapia farmacologica l'assunzione del farmaco può limitarsi ad una settimana insieme ad un farmaco per la protezione gastrica. Anche il cammino e la stazione eretta prolungata devono essere limitate all'indispensabile. E' utile, se possibile, anche la terapia con ghiaccio-similari localmente più volte al giorno. Prima di accomiatarmi Le dico che nei traumatismi distorsivi della tibio-tarsica di importante rilievo come quello presente nel Suo caso il tempo di effetiva guarigione clinica con buon recupero funzionale si aggira intorno alle 10 settimane.
Molti cordiali saluti

Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva

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Utente
Utente
Buonasera dottore,
la Rmn è del 16 ottobre, la II visita specialistica del 18 ottobre e sono al secondo ciclo della terapia antinfiammatoria con protezione gastrica. Purtroppo sono stata in piedi per diverse ore. E' opportuno secondo Lei effettuare la magnetoterapia per 30 GG insieme alla tecar terapia e massaggio drenante? Quale terapia è più opportuna nel mio caso e per quanto tempo?
Ringraziando la saluto cordialmente.
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Dr. Luigi Leone Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport 87 10
Buongiorno Gentile Signora. Premetto che i miei suggerimenti on line sono ben poca cosa a confronto dei consigli del-la specialista che La segue di persona. Poi, per venire incontro alla Sua richiesta, suggerisco di interrompere per almeno un mese l'assunzione del FANS già prescrittoLe alla fine di questa seconda settimana di terapia farmacologica. Per quanto riguarda la terapia fisioterapica ritengo utile un controllo clinico specialistico dopo 15 o al massimo 20 giorni di terapia fisica con successiva decisione sul da farsi da parte del-la specialista che La segue.
Cordiali saluti

Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva