Piede piatto bambino emofilico

Buongiorno,
sono la mamma di un bambino emofilico di 10 anni che è stato operato a luglio per il piede piatto.
Per le complicanze legate alla coagulazione si era deciso di utilizzare per l’intervento di calcaneo stop una vite riassorbibile così da evitare l’intervento di rimozione.
Per questa operazione “banale” e a causa dell’emofilia il bambino è stato ricoverato in ospedale ben 8 giorni ed è stato trattato con i fattori coagulanti (endovene) per 18 gg circa.
Settimana scorsa, al controllo, l’ortopedico ci ha detto di dover fare nella prossima estate un intervento di rimozione poiché è stata usata una vite in metallo tradizionale. La motivazione della scelta (fatta in sala operatoria) è stata che le viti riassorbibili NON vengono più prodotte. ... E io invece continuo a leggere e sentire di interventi fatti con queste viti riassorbibili
Per favore, vorrei sapere se questa cosa è vera, qualcuno può darmi indicazioni precise?
Dobbiamo operare anche l’altro piede e volevo capire se visto che il primo è stato operato con la vite in metallo anche il secondo a questo punto deve fare la stessa “trafila”. Ringrazio anticpatamente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Non sono informato sul fatto che non vengano più prodotte queste viti. Forse il chirurgo Le ha detto che non erano più disponibili, magari perché erano finite le scorte e mancava la taglia adatta a Suo figlio?
Penso che possa avere informazioni più utili rivolgendosi ad esempio alla UO Ortopedia e Traumatologia Pediatrica del Galeazzi o alla Clinica Ortopedica dell'Università ICP-CTO, o al Servizio di ortopedia Infantile del San Raffele http://www.sanraffaele.org , o all'Ortopedia Pediatrica del Pini.
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it