Distorsione caviglia sinistra
Buonasera,
Sono una ragazza di 35 anni, alla 35esima settimana di gravidanza e purtroppo una settimana fa ho subito, in seguito ad una caduta una distorsione alla caviglia sinistra.
Dalla visita ecografica effettuata in pronto soccorso non viene rilevata evidenza di frattura ma distrazione complesso legamentoso laterale.
Mi hanno effettuato un bendaggio funzionale e prescritto di sostituirlo dopo due giorni con gambaletto elastocompressivo (elastocompressione media) + tutore bivalva di tipo Air Cust lungo per ulteriori 25 giorni + utilizzo di stampelle a scopo antalgico fino a tolleranza del dolore.
In questa prima settimana sono stata a riposo facendo brevissimi spostamenti a casa con le stampelle a carico parziale in quanto con il pancione non sono riuscita a non appoggiare per niente il piede (con tale carico lieve non accusavo dolore).
Ho applicato ghiaccio più volte al giorno cercando di tenere la gamba sopraelevata.
A distanza di una settimana il gonfiore si è ridotto ma è emersa ecchimosi in tutta la parte laterale esterna del piede e un po' sopra la caviglia.
Tuttavia è da ieri che gli stessi spostamenti che prima facevo ora fatico più a farli in quanto la caviglia è molto più dolente anche solo mettendola in verticale e fatico ad appoggiarla anche lievemente.
Come mai?
Anziché migliorare sto peggiorando?
Come posso procedere per una ripresa più rapida possibile anche in vista del parto?
Vi ringrazio in anticipo,
Cordiali saluti
Sono una ragazza di 35 anni, alla 35esima settimana di gravidanza e purtroppo una settimana fa ho subito, in seguito ad una caduta una distorsione alla caviglia sinistra.
Dalla visita ecografica effettuata in pronto soccorso non viene rilevata evidenza di frattura ma distrazione complesso legamentoso laterale.
Mi hanno effettuato un bendaggio funzionale e prescritto di sostituirlo dopo due giorni con gambaletto elastocompressivo (elastocompressione media) + tutore bivalva di tipo Air Cust lungo per ulteriori 25 giorni + utilizzo di stampelle a scopo antalgico fino a tolleranza del dolore.
In questa prima settimana sono stata a riposo facendo brevissimi spostamenti a casa con le stampelle a carico parziale in quanto con il pancione non sono riuscita a non appoggiare per niente il piede (con tale carico lieve non accusavo dolore).
Ho applicato ghiaccio più volte al giorno cercando di tenere la gamba sopraelevata.
A distanza di una settimana il gonfiore si è ridotto ma è emersa ecchimosi in tutta la parte laterale esterna del piede e un po' sopra la caviglia.
Tuttavia è da ieri che gli stessi spostamenti che prima facevo ora fatico più a farli in quanto la caviglia è molto più dolente anche solo mettendola in verticale e fatico ad appoggiarla anche lievemente.
Come mai?
Anziché migliorare sto peggiorando?
Come posso procedere per una ripresa più rapida possibile anche in vista del parto?
Vi ringrazio in anticipo,
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 122 visite dal 12/10/2024.
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