Ortopedia 'Ilizarov'

Gentilissimi,

Riformulo la domanda probabilmente effettuata in modo errato, scusandomi fin da ora se ho infranto qualche regola del forum.


A seguito di incidente stradale provengo da una esperienza 'Ilizarov' con resezione e allungamento di sei cm. della tibia causa staffilococco aureo oltre quindici mesi non facili. Pensavo di guarire e togliere l'ambaradam, invece è andata male. L'infezione e il dolore sono tornati, stavolta con due nuovi diversi tipi di staffilocchi e nel docking point il callo osseo non si forma. I medici mi dicono che dovrò rifare tutto da capo, altra resezione, altro 'Ilizarov' e presumo un'altro anno e mezzo di sofferenza.

Saranno i fili di K e le Fiches che seppur curati sono una sorta di viatico per le infezioni, oppure aveva un ragione un noto luminare della materia il quale mi avvertì che pochi Centri in Italia sono specializzati in questo tipo di intervento e probabilmente avrei dovuto tornare da lui?
Ora la tibia è di nuovo cresciuta, affrontare un'altro anno mezzo di Ilizarov è per me angoscioso, magari in questo forum taluni casi come il mio sono stati risolti diversamente.

Grazie
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.4k 86 1
Credo di averle già fornito i rilievi della mia esperienza su come intervenire nel trattamento della sua lesione. Sarei curioso di conoscere gli atteggiamenti di cura di altri miei colleghi.

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Utente
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Gentile Dottore,
la ringrazio per il tempo che mi dedica. Ho riformulato la domanda in quanto i suoi preziosi consigli fanno già parte della terapia che adotto mentre l'interruzione degli antibiotici mirati in day-ospital è stata richiesta dall'infettivologo perchè gli stessi non sortivano più effetti sull'osso rigenerato. Prima di sottopormi a un'altra lunga e dolorosa degenza con intervento di resezione e allungamento della tibia e un nuovo Ilizarov ho voluto sottoporre qui il mio caso. Da paziente la sua curiosità riferita ai colleghi è anche la mia speranza.
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Utente
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Gentile Dott.Muso,
come vede nessuna risposta dai suoi colleghi, lo speravo, forse perchè non vi sono soluzioni al mio caso, se non ricorrere a un'altra resezione dell'osso e l'applicazione di un nuovo 'Ilizarov' con relative conseguenze. Al di là dei batteri che ritengo non più derivanti dalla frattura esposta ho l'impressione che questo trovato (Ilizarov) per quanto noto, sia alla portata solo di pochi centri specializzati.