Recupero post operazione rottura tendine di achille
Buonasera a tutti,
Vorrei richiedere un parere riguardo la mia situazione post operazione a seguito della rottura del tendine di achille.
L'operazione e stata del tipo con piccole incisioni (otto) invece che la lunga cicatrice perpendicolare per intenderci.
Sono stato operato a inizio settembre, dopo 3 settimane di gesso in equino sto facendo altre 2 settimane con un tutore a 90.
La mia preoccupazione nasce dal fatto che ha distanza di 1 mese dall'operazione la mia caviglia e il piede in generale tisulta ancora piuttosto gonfia e dolorante al tocco, oltre che una mancanza di sensibilita quasi totale nella parte esterna del piede (da caviglia fino al mignolo).
Premetto che non sento praticamente nesusn dolore a riposo ed ho una visita di controllo entro 10 gg, tuttavia provando ad effettuare il test di Thompson autonomamente non vedo reazione nel piede.
Vorrei chiedervi se questa situazione generale nel piede e' normale oppure c'e qualcosa non va.
Grazie anticipatamente, auguro una buona serata.
Vorrei richiedere un parere riguardo la mia situazione post operazione a seguito della rottura del tendine di achille.
L'operazione e stata del tipo con piccole incisioni (otto) invece che la lunga cicatrice perpendicolare per intenderci.
Sono stato operato a inizio settembre, dopo 3 settimane di gesso in equino sto facendo altre 2 settimane con un tutore a 90.
La mia preoccupazione nasce dal fatto che ha distanza di 1 mese dall'operazione la mia caviglia e il piede in generale tisulta ancora piuttosto gonfia e dolorante al tocco, oltre che una mancanza di sensibilita quasi totale nella parte esterna del piede (da caviglia fino al mignolo).
Premetto che non sento praticamente nesusn dolore a riposo ed ho una visita di controllo entro 10 gg, tuttavia provando ad effettuare il test di Thompson autonomamente non vedo reazione nel piede.
Vorrei chiedervi se questa situazione generale nel piede e' normale oppure c'e qualcosa non va.
Grazie anticipatamente, auguro una buona serata.
[#1]
Dr. Efisio Musu
Ortopedico
1.4k 86 1
A mio giudizio il testo di Thompsom è indicato per stabilire una rottura del tendine d’Achille piuttosto che per stabilire se la lesione curata correttamente metta nelle condizioni ottimali di funzionamento il tendine.
È perfettamente normale che la sua articolazione e il suo piede siano a distanza di 30 giorni ancora edematosi in quanto l’intervento chirurgico che ha alterato il normale flusso sanguigno e la conseguente immobilizzazione hanno rallentato notevolmente il ritorno venoso da cui l’edema.
Le consiglierei per la stazione eretta e la deambulazione l’uso di calze elastiche a compressione graduale.
La saluto cordialmente.
È perfettamente normale che la sua articolazione e il suo piede siano a distanza di 30 giorni ancora edematosi in quanto l’intervento chirurgico che ha alterato il normale flusso sanguigno e la conseguente immobilizzazione hanno rallentato notevolmente il ritorno venoso da cui l’edema.
Le consiglierei per la stazione eretta e la deambulazione l’uso di calze elastiche a compressione graduale.
La saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 91 visite dal 07/10/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.