Dolore cronico al piede esterno
Salve dottori, da circa 10 mesi, ho un dolore al piede destro nella zona dei metatarsi sulla parte esterna del piede, il dolore è sia sotto la pianta, sia sopra e sia lateralmente il piede esterno, il dolore si presenta al mattino quando mi sveglio, e sempre dopo essere stato seduto o straiato per un pò e si arresta camminando per poi ritornare, anche i dolori alla palpitazione quasi scompaiono dopo aver camminato un pò, ho provato con il riposo, ho smesso di correre, ho preso antifiammatori, creme, acqua calda ma niente, ho provato con esercizi di potenziamento, stretching, cure osteopatiche ecc... le ho provate tutte, ma il problema è rimasto sempre uguale.
L'esame ecografico documenta un minimo versamento intrarticolare a livello dell'articolazione tibio-astragalica, dell'astragalo-scafoidea e della I tarso-metatarsica, come da artropatia multiple di lieve grado.
Non si osservano segni di ipervascolarizzazione periarticolare al controllo powercolor.
Non alterazioni a livello dei fasci miotendinei esaminati, in particolare per quanto riguarda il tibiale posteriore ed i peronieri.
L'esame ecografico documenta un minimo versamento intrarticolare a livello dell'articolazione tibio-astragalica, dell'astragalo-scafoidea e della I tarso-metatarsica, come da artropatia multiple di lieve grado.
Non si osservano segni di ipervascolarizzazione periarticolare al controllo powercolor.
Non alterazioni a livello dei fasci miotendinei esaminati, in particolare per quanto riguarda il tibiale posteriore ed i peronieri.
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La descrizione dei suoi disturbi mi fa ipotizzare potersi trattare di una fescite plantare.
Il primo sintomo della fascite plantare è il dolore nella parte inferiore del piede, più precisamente nel tallone o poco più avanti lungo la pianta del piede. Il dolore, in genere, nella prima fase della fascite non è acuto, ma col tempo diventa sempre più forte sino a diventare estremamente fastidioso.
Generalmente la fascite non provoca dolore durante l’attività fisica ma, piuttosto:
al mattino o dopo un periodo di inattività e dopo aver terminato la sessione sportiva.
nella maggior parte dei casi si consiglia l’uso di farmaci antinfiammatori e altri trattamenti conservativi.
Dopo il periodo di riposo, la fascite plantare viene trattata prescrivendo un percorso di fisioterapia e l’utilizzo di un plantare per fascite specifico.
Il primo sintomo della fascite plantare è il dolore nella parte inferiore del piede, più precisamente nel tallone o poco più avanti lungo la pianta del piede. Il dolore, in genere, nella prima fase della fascite non è acuto, ma col tempo diventa sempre più forte sino a diventare estremamente fastidioso.
Generalmente la fascite non provoca dolore durante l’attività fisica ma, piuttosto:
al mattino o dopo un periodo di inattività e dopo aver terminato la sessione sportiva.
nella maggior parte dei casi si consiglia l’uso di farmaci antinfiammatori e altri trattamenti conservativi.
Dopo il periodo di riposo, la fascite plantare viene trattata prescrivendo un percorso di fisioterapia e l’utilizzo di un plantare per fascite specifico.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 291 visite dal 05/10/2024.
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