Edema osseo, terapia con clodron
Buongiorno, da alcuni mesi ho un dolore alla caviglia che va e viene, ultimamente si è acutizzato moltissimo dopo una passeggiata in montagna, ho effettuato una rmn e vorrei un parere per quanto riguarda l'esito e la cura che mi ha proposto il mio medico di base (1 puntura al gg per 10 gg di Clodron 200 e poi 1 puntura ogni 2 giorni per 20 giorni).
Specifico che ho effettuato alcuni mesi fa una visita da un reumatologo perché si sospettava artite reumatoide (esami nei limiti) e mi è stato detto di tenere sotto controllo eventuali dolori.
Aggiungo che nel 2015 ho avuto algodistrofia all'anca.
Il referto dice:
La valutazione della caviglia dimostra segni di sofferenza ossea in Regione tibio peroneo astragalica seppur di grado modesto.
Entesopatia inserzionale Achillea, ispessimento della fascia plantare con sperone calcaneare Antero Inferiore.
Versamento in Regione pre e retro astragalica.
Alterazioni tendinosiche del compartimento mediale con versamento periferico, minori del compartimento laterale.
Lievemente detesi ma continui i legamenti del compartimento mediale e laterale di caviglia.
Avevo già usato i bifosfonati nel 2015 per algodistrofia anca sinistra, ma con altri dosaggi (1 puntura ogni 15 gg).
Mi chiedo se sia necessario fare la terapia con clodron e se la posologia sia corretta.
Saluti
Specifico che ho effettuato alcuni mesi fa una visita da un reumatologo perché si sospettava artite reumatoide (esami nei limiti) e mi è stato detto di tenere sotto controllo eventuali dolori.
Aggiungo che nel 2015 ho avuto algodistrofia all'anca.
Il referto dice:
La valutazione della caviglia dimostra segni di sofferenza ossea in Regione tibio peroneo astragalica seppur di grado modesto.
Entesopatia inserzionale Achillea, ispessimento della fascia plantare con sperone calcaneare Antero Inferiore.
Versamento in Regione pre e retro astragalica.
Alterazioni tendinosiche del compartimento mediale con versamento periferico, minori del compartimento laterale.
Lievemente detesi ma continui i legamenti del compartimento mediale e laterale di caviglia.
Avevo già usato i bifosfonati nel 2015 per algodistrofia anca sinistra, ma con altri dosaggi (1 puntura ogni 15 gg).
Mi chiedo se sia necessario fare la terapia con clodron e se la posologia sia corretta.
Saluti
[#1]
Dr. Efisio Musu
Ortopedico
1.5k 91
Gentile signora i disturbi che avverte da alcuni mesi, esacerbati da una passeggiata in montagna sono come evidenzia la RM l’espressione di danni prodotti nel tempo,molto anteriormente all’inizio avvertito dei suoi disturbi.
Lei ha una sofferenza diffusa a molti tendini della sua articolazione tibio tarsica e in particolare modo è interessato il tendina d’Achille che alla sua inserzione ha causato la formazione di una spina calcaneare..
È presente inoltre un’ ispessimento della fascia plantare.
Entrambi questi due ultime riferite alterazioni sono responsabili di provocare dolore.
La terapia prescritta dallo specialista è conforme alle sue condizioni.
Io mi permetterei di consigliarle di farsi confezionare in un’officina ortopedica i plantari in base all’impronta del piede.
La saluto cordialmente.
Lei ha una sofferenza diffusa a molti tendini della sua articolazione tibio tarsica e in particolare modo è interessato il tendina d’Achille che alla sua inserzione ha causato la formazione di una spina calcaneare..
È presente inoltre un’ ispessimento della fascia plantare.
Entrambi questi due ultime riferite alterazioni sono responsabili di provocare dolore.
La terapia prescritta dallo specialista è conforme alle sue condizioni.
Io mi permetterei di consigliarle di farsi confezionare in un’officina ortopedica i plantari in base all’impronta del piede.
La saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 228 visite dal 04/10/2024.
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