Bozzo post caduta
Buonasera,
vi scrivo per avere consigli su quale visita/percorso è meglio fare per un 'problema' che ho da diverso tempo.
1 anno fa circa ho fatto una brutta caduta sul lato destro, la parte colpita è la parte alta esterna della coscia sotto il gluteo, che mi ha causato un grosso ematoma che poi è scomparso nel giro di 2/3 settimane, in seguito mi sono accorta che si era creato un ''rigonfiamento'' che al tatto risulta semiduro, in questo anno ho girato vari professionisti dalle mie parti ma nessuno sembra capire cosa è meglio fare (chi mi consiglia una cosa, chi l'opposto) mi sono sottoposta a massaggi e speso vari soldi ma poi ho abbandonato.
A febbraio ho fatto una risonanza magnetica per capire meglio, ma come già successo nessuno sa dirmi che percorso devo intraprendere.
Rimango in attesa di un vostro riscontro.
Grazie
vi scrivo per avere consigli su quale visita/percorso è meglio fare per un 'problema' che ho da diverso tempo.
1 anno fa circa ho fatto una brutta caduta sul lato destro, la parte colpita è la parte alta esterna della coscia sotto il gluteo, che mi ha causato un grosso ematoma che poi è scomparso nel giro di 2/3 settimane, in seguito mi sono accorta che si era creato un ''rigonfiamento'' che al tatto risulta semiduro, in questo anno ho girato vari professionisti dalle mie parti ma nessuno sembra capire cosa è meglio fare (chi mi consiglia una cosa, chi l'opposto) mi sono sottoposta a massaggi e speso vari soldi ma poi ho abbandonato.
A febbraio ho fatto una risonanza magnetica per capire meglio, ma come già successo nessuno sa dirmi che percorso devo intraprendere.
Rimango in attesa di un vostro riscontro.
Grazie
[#1]
Spero che non si aspetti la risoluzione dei suoi problemi da un consulto on line che peraltro non mi offre neppure la possibilità di sottoporla a visita.
Oltre tutto lei si sofferma a dire che dai vari specialisti e dalla risonanza non le viene nessuna indicazione per come risolvere il problema tralasciando totalmente di riferire il referto della RM.
Se al tatto la zona del trauma le sembra semi dura presuppone il fatto che ci sia pure una componente non dura,forse fluttuante che rivelerebbe una falda di materiale liquido a seguito di un ematoma parzialmente organizzato.
In tal caso la soluzione sarebbe un’incisione e drenaggio.
Cordiali saluti.
Oltre tutto lei si sofferma a dire che dai vari specialisti e dalla risonanza non le viene nessuna indicazione per come risolvere il problema tralasciando totalmente di riferire il referto della RM.
Se al tatto la zona del trauma le sembra semi dura presuppone il fatto che ci sia pure una componente non dura,forse fluttuante che rivelerebbe una falda di materiale liquido a seguito di un ematoma parzialmente organizzato.
In tal caso la soluzione sarebbe un’incisione e drenaggio.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Buonasera Dottore,
Non mi aspetto assolutamente una soluzione online ai miei problemi, ma siccome in un anno e mezzo nessuno mi ha saputo dire perfettamente il percorso che avrei dovuto intraprendere, tra ortopedici e fisioterapisti, ho speso tanti soldi per non avere la soluzione o almeno il miglioramento del problema, ho deciso di scrivere qui sperando di avere qualche informazione in più.
Le scrivo il referto della risonanza magnetica:
Esame eseguito con tecnica TSE e STIR. L'indagine eseguita per controllo in pregresso trauma alla coscia destra con ematoma delle parti molli sottocutanee in seguito riassorbito mostra adesso in corrispondenza dei piani adiposi sottocutanei a tale livello, un ispessimento tissutale a bandelletta, ipointensa nelle sequenze T1 pesate, del diametro longitudinale di 5 cm con spessore massimo di 4 mm, che nelle sequenze STIR presenta intensità di segnale mista, prevalentemente iperintensa, in rapporto ad esito fibrotici in assenza di altre
alterazioni di segnale adiacenti.
In attesa di una sua risposta,
Buona serata
Non mi aspetto assolutamente una soluzione online ai miei problemi, ma siccome in un anno e mezzo nessuno mi ha saputo dire perfettamente il percorso che avrei dovuto intraprendere, tra ortopedici e fisioterapisti, ho speso tanti soldi per non avere la soluzione o almeno il miglioramento del problema, ho deciso di scrivere qui sperando di avere qualche informazione in più.
Le scrivo il referto della risonanza magnetica:
Esame eseguito con tecnica TSE e STIR. L'indagine eseguita per controllo in pregresso trauma alla coscia destra con ematoma delle parti molli sottocutanee in seguito riassorbito mostra adesso in corrispondenza dei piani adiposi sottocutanei a tale livello, un ispessimento tissutale a bandelletta, ipointensa nelle sequenze T1 pesate, del diametro longitudinale di 5 cm con spessore massimo di 4 mm, che nelle sequenze STIR presenta intensità di segnale mista, prevalentemente iperintensa, in rapporto ad esito fibrotici in assenza di altre
alterazioni di segnale adiacenti.
In attesa di una sua risposta,
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 141 visite dal 01/10/2024.
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