Radiazioni laserterapia
Gentili medici iscritti,
ad aprile mi sono sottoposto a 3-4 sedute di laserterapia presso lo studio di un fisioterapista, in seguito a una frattura del V metacarpo mal guarita e alla rimozione del gesso.
Avevo già richiesto un consulto ma probabilmente avevo sbagliato sezione.
Purtroppo, già a partire dalla prima seduta, la pelle irradiata ha cominciato a desquamarsi.
Tutto il dorso della mano destra si desquamava, mentre l'avambraccio, che pure era stato coperto da gesso per un mese, non si desquamava.
A un certo punto ho deciso unilateralmente di interrompere le sedute, spaventato dal fenomeno, e dopo circa una settimana la cute era tornata perfettamente integra.
Ho paura di essere stato sottoposto senza volerlo e senza saperlo a un trattamento cancerogeno, che oltretutto non ha avuto nessun impatto sui tempi di guarigione.
Non penso che la laserterapia possa essere ionizzante, ma non sono specializzato in radioprotezione.
Se potevate darmi il vostro autorevole parare, grazie
ad aprile mi sono sottoposto a 3-4 sedute di laserterapia presso lo studio di un fisioterapista, in seguito a una frattura del V metacarpo mal guarita e alla rimozione del gesso.
Avevo già richiesto un consulto ma probabilmente avevo sbagliato sezione.
Purtroppo, già a partire dalla prima seduta, la pelle irradiata ha cominciato a desquamarsi.
Tutto il dorso della mano destra si desquamava, mentre l'avambraccio, che pure era stato coperto da gesso per un mese, non si desquamava.
A un certo punto ho deciso unilateralmente di interrompere le sedute, spaventato dal fenomeno, e dopo circa una settimana la cute era tornata perfettamente integra.
Ho paura di essere stato sottoposto senza volerlo e senza saperlo a un trattamento cancerogeno, che oltretutto non ha avuto nessun impatto sui tempi di guarigione.
Non penso che la laserterapia possa essere ionizzante, ma non sono specializzato in radioprotezione.
Se potevate darmi il vostro autorevole parare, grazie
[#1]
I dati della letteratura riguardo l'utilizzo di laser fino ad oggi non hanno evidenziato alcuna problematica per quanto riguarda la loro sicurezza a lungo termine, pertanto non ci sono prove che suggeriscano che vi sia un rischio credibile di cancro.
Raramente si possono verificare effetti collaterali momentanei come arrossamenti della pelle, prurito, edema, comparsa di piccoli ematomi e, in rari casi, leggere ustioni.
Nel suo caso si tratta dia allergia agli effetti fotochimici e fotobiologici.
La saluto.
Raramente si possono verificare effetti collaterali momentanei come arrossamenti della pelle, prurito, edema, comparsa di piccoli ematomi e, in rari casi, leggere ustioni.
Nel suo caso si tratta dia allergia agli effetti fotochimici e fotobiologici.
La saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 142 visite dal 29/09/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.