Frattura del iii medio dello scafoide - magnetoterapia

Salve, volevo esporre a voi questa problematica.
Il giorno 17 settembre di mattina, sono andato in pronto soccorso per causa dolore al polso dato da una caduta la sera mentre giocavo a calcio.
Sono stato visitato e mi è stata riscontrata una frattura composta del III medio dello scafoide.
Sono stato immobilizzato con un gesso in vetroresina, mi è stata prescritta la Tachipirina e un integratore di nome Nedemax per migliorare il microcircolo e infine la magnetoterapia con diverse scelte, lasciando a me la scelta.
Alla visita di controllo, una settimana dopo, sono stato sottoposto di nuovo a RX e sono passato sotto la supervisione di un altro ortopedico.
Durante la discussione, il medico precedente non era tanto d'accordo sul consolidamento della frattura, mentre il secondo che ora mi segue, riteneva tutto corretto e mi ha dato appuntamento di nuovo tra 5 settimane al controllo, ma consigliandomi una nuova magnetoterapia, di un'azienda con sede a Carpi (MO).
Ora ho diverse domande.
Secondo voi il fatto che dovrò fare il controllo tra 5 settimane è indice che la frattura non si stia scomponendo e stia proseguendo tutto correttamente?
Altra domanda, ho già noleggiato il macchinario e già sto facendo magnetoterapia 4 ore al giorno, nel caso in cui volessi noleggiare anche l'altro per fare la magnetoterapia durante la notte, può causare problemi l'alternanza di due macchinari diversi?
Grazie arrivederci.
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.2k 82 1
Quando è presente una frattura definita stabile verrà trattata in modo conservativo attraverso l’immobilizzazione, che può essere effettuata in diversi modi ad esempio coinvolgendo il pollice e il gomito (per evitare stress eccessivi sul sito di frattura) o immobilizzando solo il polso. I risultati dei vari tipi di immobilizzazioni sembrano avere tutti lo stesso esito, quindi la scelta della tipologia sarà a discrezione del medico.
Generalmente i tempi di guarigione della frattura variano da 6-8 settimane a 3 mesi, ma in alcuni casi potrebbe impiegare un tempo maggiore. Dopo una RX di controllo per valutare l’avvenuta consolidazione, verrà intrapreso un percorso di riabilitazione fisioterapica che ha l’obiettivo di aiutare il paziente a recuperare il range articolare del polso e il tono muscolare, recuperare il corretto movimento e la propriocezione oltre ad una corretta funzionalità del polso interessato.
L’uso di 2 macchinari differenti non comporta alcun danno a carico della sua frattura che comunque dovrebbe essere in fase di consolidazione senza scomposizione.
La saluto.