Quale terapia per tendinopatia inserzionale acuta con microcalcificazioni

Salve.


A seguito di un fastidio/dolore nella zona del tallone del piede dx, lì dove si inserisce il tendine d'Achille, a seguito sempre di partite di calcetto (probabilmente a causa di nuove scarpette cambiate di recente) ho fatto ecografia che ha dato il seguente esito:

"L'esame ecografico, effettuato con sonda lineare multifrequenza, ha evidentiazo, in sede pre-inserzionale, tendine d'achille destro ispessito (dima.
ant-post 0. 7 cm) ad ecostruttura ipoecogena nel cui contesto si rilevano alcune micro-calcificazioni inserzionali, la maggiore di 0. 4 cm; l'indagine color-power-doppler ha mostrato spots vascolari pericalcifici ed intratendinei inserzionali come da processo infiammiatorio in atto.
Quatro ecografico compatibile con tendinopatia inserionale acuta.
Tratto medio lievemente ispessito, spessore: diam.
ant-post 0. 75 cm.
Non immagini da riferire a lesioni.
Lieve versamento della borsa retrocalcaneare profonda come da borsite.
Non sitensione fluida della borsa retrocalcaneare superficiale. "

Alla luce di quanto emerso la mia domanda è: quale è la terapia (se esiste) elettiva in questi casi ed è possibile eliminare queste micro-calcificazioni con una terapia ad hoc?
Sento spesso parlare di tecar, ultrasuoni, onde d'urto, ma sono utili davvero?
Qual è la strada da seguire in questi casi.


Inoltre, in considerazione dell'attività sportiva che continuo a praticare all'età di 47 anni avrei giovamento, nelle mie condizioni, da un plantare personalizzato da inserire nelle scarpe da gioco ogni volta che faccio sport?


Grazie.
Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 92
La tendinopatia inserzionale achillea è una patologia comune nella popolazione sportiva ed è caratterizzata principalmente da dolore e gonfiore nella zona di transizione tra il tendine d’Achille e il calcagno, sono intesi come zona inserzionale i 2 cm di tendine prossimale al calcagno e il calcagno stesso .
Le consiglio l’astensione dall’attività sportiva e la pratica di fisioterapia.
La fisioterapia è il trattamento di prima scelta nella tendinopatia inserzionale achillea e i suoi obiettivi sono la riduzione del dolore, l’aumento della forza muscolare e il ritorno completo alle attività.
Vanno bene comunque dei plantari ad hoc confezionati in officina ortopedica sull’impronta del piede.
La saluto.

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