Rimozione placche e viti in frattura
Gentilissimi dottore volevo un vostro parere, aprile 2023 dopo una frattura al condilo femorale esterno "riparata" con intervento chirurgico, due mesi di sedia rotelle e quasi un anno di fisioterapia, oggi dopo un anno e mezzo non ho recuperato del tutto la piegatura del ginocchio (non vado oltre i 100gradi) quindi difficoltà nello scendere le scale e altri banali movimenti, con ancora dolore specialmente se rimango per qualche minuto nella stessa posizione sia seduta che in piedi o sdraiata.
Settimana prossima ho l intervento della rimozione delle placche e viti e sono terrorizzata.
Volevo sapere dopo la loro rimozione riuscirò a recuperare qualche grado per il ginocchio?
Il dolore si attenua?
E soprattutto bisogna toglierle proprio queste placche e viti?
Di solito quando dura l intervento per la rimozione?
Scusate per le tante domande ma sono un po' in ansia.
Distinti saluti e grazie mille l
Settimana prossima ho l intervento della rimozione delle placche e viti e sono terrorizzata.
Volevo sapere dopo la loro rimozione riuscirò a recuperare qualche grado per il ginocchio?
Il dolore si attenua?
E soprattutto bisogna toglierle proprio queste placche e viti?
Di solito quando dura l intervento per la rimozione?
Scusate per le tante domande ma sono un po' in ansia.
Distinti saluti e grazie mille l
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Di solito i mezzi di sintesi quando hanno raggiunto la loro funzione,cioè di permettere che la frattura si consolidi vengono rimossi.
Il recupero totale della motilità del ginocchio non va imputato alla fisioterapia passiva e all’eventuale uso di sistemi elettro medicali, ma va rivista in rapporto a quanto lavoro attivo ha effettuato lei vincendo il dolore che il movimento volontario le provoca mirato
alla conquista giornaliera di un grado in più di movimento.
La saluto.
Il recupero totale della motilità del ginocchio non va imputato alla fisioterapia passiva e all’eventuale uso di sistemi elettro medicali, ma va rivista in rapporto a quanto lavoro attivo ha effettuato lei vincendo il dolore che il movimento volontario le provoca mirato
alla conquista giornaliera di un grado in più di movimento.
La saluto.
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta ed è vero sono io che tendo a non sforzare troppo il ginocchio infatti ci carico ancora poco ma dovuto a più delle volte al dolore anche se ho sempre la sensazione di avere il ginocchio "bloccato", diciamo che credo che sia anche un "blocco" psicologico visto che per una caduta stupida mi sono ritrovata così. Cmq dopo la rimozione cercherò di andare oltre a quello che ho fatto fino ad ora. Un altra domanda se posso,l intervento sarà più facile di quello iniziale? Almeno il recupero quello si dovrebbe essere più veloce e semplice.La ringrazio sempre per la risposta e le auguro una buona giornata
[#3]
Utente
Buongiorno dottore intervento fatto placca rimossa (frattura del condilo femorale un anno e mezzo fa)e sbloccato il ginocchio ora si inizia con la fisioterapia, tutti quei dolori che avevo prima nn li avverto più se non della ferita che è ancora "fresca"( oggi sono quattro giorni dall intervento). Sono stata dimessa con emoglobina valore a 13, sabato l ho rifatto è il valore era 12.10 , rifatto stamattina lunedì ed è 11.70, praticamente sta in leggera discesa e da oggi inizio terapia con ferro,la mia domanda o più paura dopo quattro giorni dall intervento potrebbe scendere di più? La ringrazio mille e le auguro buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 371 visite dal 09/09/2024.
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