I dolori alla schiena che mi affliggono

Egr dottore
desidero avere un suo parere per quanto concerne i dolori alla schiena che mi affliggono da 2 mesi,la sera sopratutto quanto sono seduta non riesco a starci.Ho fatto dei RX Rachide dorsale (esame morfologico)+RX Rachide lombo sacrale ( esame morfometrico): Ridotto il trofismo calcareo delle ossa .Non immagini di significativi cedimenti strutturali acrico dei corpi vertebrati. I corpi D5-D6 eD7-D8 appaiono fusi tra di loro anteriormente.Accenno ad anterolistesi di L4 su L5.Questo è il responso ,ho fatto delle punture di Voltaren ,che mi hanno disturbato lo stomaco,prendo qualche antidolorifico Prontalgin, ma tutto con scarsi risultati.Faccio pure dei messaggi muscolari 2 volte la settimana, soffro anche di osteporosi grave che stò curando con actonel 35 e calciocon vitamina D3. Sono una signora di 73 anni ,e resto in attesa di un suo parere per poter almeno attenuare questo problema.Grazie
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Medico dello sport attivo dal 2006 al 2013
Medico dello sport
cara sig.ra
visto le condizioni della sua schiena, tra l'altro compatibili con la sue età io le consiglierei di mettere un bustino stecche e stoffa da portare durante le ore diurne e toglierlo la sera, non sedere su piani morbidi, ma rigidi e di eseguire ginnastica posturale solo quando la fase dolorifica sia passata o attenuata

cordiali saluti
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Dr. Alessandro Roscetti Anestesista 83 3
Carissima Signora,
rispondo, per quanto di pertinenza, confermando quanto del Collega Bollanti, con un consiglio: si rivolga ai Colleghi di Terapia Antalgica di Padova; potrà trovare risposta immediata al problema dolore senza incorrere in effetti collaterali spiacevoli come quello da Lei menzionato, gastrico. Le possibilità di trattamento sono molteplici, diversificabili e rapidamente efficaci.
Rimanendo a disposizione per ogni ulteriore informazione
In Fede

Alessandro Roscetti

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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Gentile signora di Padova, il suo problema non è nè grave, ma è certamente serio, e va curato in maniera ottimale e continua.
Lei descrive un quadro di artrosi dorso - lombare con diffusa osteoporosi vertebrale , anterolistesi e dorso-lombalgie persistenti.
Anche a Lei signora ripeto questo concetto, che poi è un dogma della Scienza Medica, raffigurabile in tutti i settori della stessa Disciplina Medica : essendo il rachide o colonna vertebrale, distretto anatomo-funzionale del corpo umano, una struttura dell' APPARATO LOCOMOTORE, il suo studio ed il suo trattamento è di competenza specifica dello Specialista in Malattie dell'Apparato loco-motore ovvero dell'ortopedico-traumatologo in prima istanza e del fisiatra in seconda istanza, ovvero nella riabilitazione dell'apparato locomotore.
Pertanto è doveroso oltre che necessario che Lei si affidi ad un collega ortopedico di Padova per un'attento ed approfondito consulto specialistico.
Infatti bisogna valutare la sua deambulazione, l' assetto meccanico del suo rachide e la resistenza al carico, analizzare l'esame radiografico e considerare l'opportunità o meno dell'uso di un tutore ortopedico.
Non è tanto il sintomo dolore il problema da affrontare, quanto trattare la causa degenerativa ed infiammatoria e renderla asintomatica il più possibile, visto che sono le patologie croniche già instaurate .
Altresì è importante che lei esegua dei cicli periodici di fisiochinesiterapia, ionoforesi-massaggi- chinesi funzionale e ginnastica posturale, sotto il controllo di un Fisiatra con il fisioterapista .
Effettui altresì il protocollo terapeutico farmacologico per l'osteoporosi, che non crea problemi gastrici nè grossi effetti collaterali, usando invece in maniera minima i farmaci antiflogistici non steroidei e qualora necessari, usi sempre anche un farmaco gastroprotettore .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Gentile signora, esiste uno strumento che si chiama pedana baropodometrica che consente di salire e di fare una diagnosi su quali sono i sistemi sensoriali che sono alterati nella Sua postura. Talvolta basta un'alterata masticazione (ma non ritengo sia il suo caso), altre volte un alterato appoggio podalico. Lei descrive poco le caratteristiche del Suo dolore, se fosse da alterato appoggio podalico avrebbe queste caratteristiche. Assente al risveglio (si dorme sdraiati) presente alla stazione eretta, con alcune scarpe si con altre scarpe no. Se cammina con le ciabatte comode di casa (o le pantofole) marcato miglioramento. Io la consiglio di fare una valutazione posturale approfondita per poi fare la corretta terapia.
Saluti
Dr Daniele Tonlorenzi odontoiatra Prof A.C. "Fisiologia e patologia del movimento e della postura" Corso di insegnamento "Fisiologia II" Università di Pisa

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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