Frattura omero sinistro
Gentili Dottori buon giorno,gradirei da Voi un parere su qunto sta succedendo a una mia congiunta.2 mesi fa cadendo dal motorino si fratturava l'omero SX in 3 schegge.Operata dopo 2 giorni i Medici hanno inserito una placca e dei chiodi al titanio per far si che la frattura si rinsaldi.Immabilizzata per 30 giorni, i raggi X di controllo davano il risultato che un chiodo si è spostato e non è possibile tenerlo nell'attuale posizione in quanto farebbe solo male e non ci sarebbe una guarigione adeguata.I Medici dunque consigliano di aspettare 4-5 mesi affinchè l'osso sia calcificato bene e poi di riaprire per togliere il chiodo. Noi per questo ci stiamo chiedendo se non è un'assurda perdita di tempo e di soldi in riabilitazioni se tra 5 mesi si torna da capo con una nuova frattura (stavolta in sala operatoria)E' proprio necessario aspettare ?Spero sia chiara l'esposizione del nostro consulto anche senza termini medici che non conosco.RingraziandoVi anticipatamente per una Vostra risposta Vi auguro buon lavoro.
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Io penso che un mezzo di sintesi si sia spostato ma aspettano di toglierlo che la frattura sia consolidata. In tal caso non è prevista una nuova frattura ma solo la rimozione del chiodo. Piu' che di una placca e chiodi presumo che si tratti di placca e viti.
Presumo di aver capito giusto interpretando così la descrizione che ha fatto. Nel caso invece che i mezzi di sintesi non tengano e la frattura si sia scomposta in genere si cerca di correggere il prima possibile la riduzione. Secondo me visto che le mie ipotesi sono frutto di interpretazioni penso che sarebbe meglio saltare un paio di passaggi e invitare la Sua congiunta a chiedere direttamente agli ortopedici che la stanno curando qual è la situazione reale
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti
Presumo di aver capito giusto interpretando così la descrizione che ha fatto. Nel caso invece che i mezzi di sintesi non tengano e la frattura si sia scomposta in genere si cerca di correggere il prima possibile la riduzione. Secondo me visto che le mie ipotesi sono frutto di interpretazioni penso che sarebbe meglio saltare un paio di passaggi e invitare la Sua congiunta a chiedere direttamente agli ortopedici che la stanno curando qual è la situazione reale
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 21/09/2009.
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