Dolore vite ricostruzione lca

Se si riferisce alla vita ch in certe metodiche viene usata per fissare la parte o distale o prossimale del trapianto, spesso i pazienti mostrano intolleranza; il problema però non é tanto quello, ma se il trapianto é attecchito. In ogni caso per l'intolleranza é prevista l'asportazione della vite e dopo l'asportazione della vite l'esame clinico fornirà dati al medico per emettere una prognosi. Se é solo questione della vite e se non succede nulla durante la rimozione, la ripresa dell'attività é molto celere in quanto si tratterebbe esclusivamente di aspettare la cicatrizzazione della ferita. Il fatto che abbia subito già due interventi non chiarisce se si tratta di due infortuni diversi o di un intervento iniziale ch poi ha dovuto giovare di un ulteriore intervento, e cosa é successo tra i vari interventi, ovvero se si sia raggiunta la guarigione dopo gli interventi e sia stata possibile la ripresa dell'attività sportiva successivamente ai du interventi.

Grazie per la celere risposta.
Il primo intervento è stato nel 1998 ed è andato benissimo sono tornato all'attivita agonistica senza problemi fino al 2005 quando durante un intervento scordinato si è ridisarticolato il ginocchio fino alla completa rottura del vecchio intervento. Dopo esser stato nel 2005 prima per togliere il vecchio intervento e poi per il nuovo ho ripreso l'attività agonistica fino a questo nuovo problema.

L'importante é appunto questo, se prima era abile, se non ha generato altre lesioni ulteriori da danneggiare la stabilità del ginocchio irreparabilmente, penso che un buo n ortopedico la rimetterà in forma anhe se sarà necessaria una accurata riabilitazione.
Pertanto é facile che vi sia qualche calcificazione o callo esuberante a livello dell'inserzione della vite utilizzata per la plastica e, se da fastidio, si puo' levare.
In bocca al lupo per l'attività sportiva che sono sicuroche riprenderà.

La ringrazio per la gentilezza e la sua cortesia...
Mi ha rincuorato..
Saluti