Dimissioni senza consenso dopo severo traumatismo schiena per inadeguatezza e adesso?

Una settimana fa infilandomi i pantaloni senza sedermi caddi sulla schiena contro il retrostante comò provocandomi traumatismi evidenziatimi solo 24 ore dopo in PS (sembrava una botta o poco più).
REFERTO PS.
rallentata, ma collaborante, vasto ematoma emisoma sx.
Cute sudata PA 133/77 FC 67 SAT.
91Al torace rumori umidi diffusi.
Addome globoso trattabile, dolorabile il fianco sx, peristalsi rallentata.
Blumberg negativo, echimosia livello dell'arcata costale sx e a livello della regione iliacae lombare sx RX TORACE fratture costali V, VI, VII.
Enfisema della parete toracica sx... Non addensamenti o versamenti pleurici.
Eco addome.
Paziente poco esplorabile ecograficamente, in particolare non visibile la milza.
TC- torace addome con mdc.
Frattura della VI alla XI costa sx.
Frattura del processo traverso in L1, L2 ed L3.
Piccolo PNX anteriore basale sx dello spessore di un mm.
Esteso efisema della parete dell'emilato di sx.
Centimetrico focolaio contusivo splenico senza sanguinamenti.
Addensamenti polmonari perilari bilaterali di significato congestizio.


Programma loro era tenermi in un reparto di medicina generale di un piccolissimo paese dove abito.
Spaventata dalla cattiva notorietà dello stesso mi sono trovata a dover decidere se farmi curare lì o altrove, perchè si tratta di una botta resistente agli antidolorifici più blandi che mi sono stati prescritti (tachipirina, arcoxia!! ).
L'incompetenza in tutto del personale, anche per un semplice prelievo (si fa un accesso venoso din sicurezza inquete condizioni), i risvegli continui per 10-20 buchi inutili, l'assenza di supporto ossigeno molto peggio mi hanno gioco forza, spaventata a chiedere di uscire contrariamente al parere medico.
Ho fatto in tempo a farmi prescrivere Clexane, antibiotico GIASION 400, ma nulla più.
La mia dottoressa di base è andata in ferie.
Rientrando a casa in ambulanza, stanza dove sono allettata con ossigeno 2 lt e assistita da una OSS per tutto quel che concerne me ora vorrei chiedervi come fare per avere le mie lastre fatte in PS ED A CHE FRIGURA APPOGGIARMI PER TUTTI I CONTROLLI, GESTIONE DOMICILIARE IN ATTO.
sE NECESSITASSE VSAREI DISPOSTA A RICOVERARMI ALTROME (TRA VAE MI), ALLORQUANDO POSSIBILE.

NEL reparto dove sono stata ricoverata e la più parte del non mi sono sentita al sicuro, questa la ragione per cui io ora, anche se privatamente, chiedo aiuto.

grazie
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 91
Senz’altro il fatto traumatico le ha provocato dei danni seri,di cui quello che merita più attenzione riguarda la ventilazione polmonare che appunto dovrebbe essere di competenza di un reparto internistico.
Se non ho capito male lei ha firmato per la dimissione contro il parere del sanitario,assumendomene tutta la responsabilità.
Solo se le sue condizioni tendessero a peggiorare potrebbe rivolgersi al P.S. di un altro nosocomio che deciderebbe il da farsi.

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Utente
Utente
Si dr. Musu, ma perchè, appunto, non avevo supporto internistico e tutto quello che offrivano era un piccolissimo mal attrezzato reparto di medicina generale ridotto a strumentazioni elementari. Questo mi ha fatto una gran paura se si aggiunge personale ridotto all'osso con anche casi di civid. Io sono una paziente invalida quindi fragile invalida al 75% per altro che mi rende immunodepressa. A casa con la mia assistente ho reperito ossigeno, Dicloreuum 150mg. Ho prenotato lastra urgente per lunedì essendo oggi i dolori peggiorati, grazie ad un medico di base. Ci vuole internista e questo piuttosto non da nuovo accesso in diverso ps da privata. La ringrazio E CONDIVIDON CI SIA STATA DELL'IRRESPONSABILITà IN ASSENZA DI INTERNISTI.