Dolore cronico dopo infortunio 4 dito mano sinistra

Il 27/12/23 sono caduto facendomi male alla mano sx, al 4 dito.

Sono caduto di schiena e ho sbattuto la mano sul palmo, causando un'ipertensione.

Il 16/1/24 lastra ed ecografia.

Lastra negativa.

Ecografia dice:
I tendini flessori ed estensori delle dita di normale spessore con lieve versamento peritendineo senza interruzione della continuità.

Lieve versamento intrarticolare a livello delle articolazioni metacarpo falangee.

Da gennaio ho frequentato regolarmente cicli di fisioterapia su consiglio del medico di base che ho subito consultato, con sedute di laser infrarossi e mobilizzazione.

Il dolore non passando, soprattutto se iperestendo il dito, mi sono rivolto ad un chirurgo della mano il 20/3/24, il quale ha scritto:
Obiettivamente non rubor, non calor, non deficit, dolore nelle manovre di stress varo valgo della MF del 4 raggio come da pregressa lesione capsulo ligamentosa della MF stessa e residua artrosinovite postraumatica correlata.

Il chirurgo della mano mi consiglia di proseguire ancora la fisioterapia con laser, Tecar ed ultrasuoni per un mese (fatto, non è cambiato nulla).
E di tenere il dito legato all'altro in sindattilia (cosa che faccio ormai da mesi), nonché di assumere Amedex e Cetilar Oro e Tape.

Mi ha prescritto poi una RMN al dito, fatta il 6 maggio.

L'esito dice:
Esame eseguito mediante sequenze multiplanari T1 e T2-pesate, anche con soppressione del segnale del tessuto adiposo.

Non alterazioni di segnale delle componenti scheletriche, in particolare non edema midollare osseo delle teste metacarpali né delle basi delle falangi.

Non significativo versamento articolare.

Aspetto lievemente assottigliato del legamento collaterale radiale della metacarpo falangea del quarto dito.

Non tenosinovite delle strutture tendinee.

Millimetrica componente fluida sottocutanea contigua ai tendini flessori in piani passanti per la metacarpo-falangea del quarto dito, possibile espressione di minuta cisti tendinea.


Sono andato dal chirurgo della mano a fare vedere l'esame e ha ripetuto sostanzialmente quello che mi aveva già detto, e cioè che secondo lui è un'infiammazione che fa fatica ad andare via.
Ha parlato di possibilmente iniettare cortisone.
Ha prescritto delle onde d'urto focali ad alta intensità che sto facendo (farò la terza dopodomani) ma non sento ancora alcun beneficio.
Il dolore non è forte, va e viene, ma c'è.


Qui alcune proiezioni della rmi: https: //imgur. com/a/QRYqgJy

In particolare, vedo una pallina bianca adiacente a un tendine: è quella la componente fluida sottocutanea?

Suono il pianoforte per lavoro, è mesi che
con la sinistra sono fermo.

Sono molto preoccupato dato che suonare il pianoforte è la mia vita.

Qualcuno potrebbe darmi un' opinione su:

- riuscirò mai ad avere il mio dito com'era prima del trauma?
O quanto meno non più dolente?

- sono in ballo da mesi ormai e sto perdendo la fiducia.
Qualcuno mi sa consigliare un chirurgo della mano che sia specializzato in legamenti della metacarpale?
Sono disperato
[#1]
Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 91
Sostanzialmente in seguito al trauma ha riportato una distorsione della quarta metacarpo-falangea con lacerazione parziale della capsula articolare che sicuramente non è stata adeguatamente trattata, e che per la risoluzione dei reliquati si affida alle cure fisioterapiche e al parere di un chirurgo della mano che è il sanitario più adatto a curare simili lesioni di cui lei pare non fidarsi completamente e chiede in pratica un mago che risolva i suoi problemi che forse potrebbe meglio risolvere con esercizi intensi e attivi pur se dolorosi per una completa mobilizzazione.
Purtroppo gli accidenti vari e il loro tempo di risoluzione non si prendono cura della professione a monte dell’incidente.
Abbia più fiducia e affidi la sua disperazione a uno psicologo.

[#2]
Utente
Utente
Mi scusi, ho fatto mesi e mesi di riabilitazione fisioterapica consigliata dal chirurgo della mano, Tecar, ultrasuoni in acqua, onde d'urto, esercizi quotidiani di mobilizzazione, il tutto consigliato dal chirurgo della mano e somministrato dal fisioterapista. Il dolore continua a non passare. Perché?
[#3]
Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 91
Se lo sapessi sarei uno che sa leggere nella sfere di cristallo,
Non esiste la malattia esiste il malato.
Pazienti e abbia fiducia.

[#4]
Utente
Utente
Quindi il suo consiglio, ora che ho terminato le onde d'urto, è di rivolgermi ancora al chirurgo della mano? Temo che ci sia qualcosa di irreversibile ormai...