Dopo intervento condrite 3 grado e normale avere ancora dolore
Buonasera ho 23 anni.
Il 17 giugno sono stata operata al ginocchio per condrite di 3 grado del comparto mediale e shaving condrale (condilo femorale mediale)
Mi hanno detto in sala che un pezzo di cartilagine si era calcificato nell’osso.
Ho avuto anche stasi venosa.
Le stampelle non le ho abbandonate del tutto lo sto appoggiando di più però se sforzo molto ho ancora molto dolore e si gonfia ancora molto.
È normale?
Quanto è il recupero in genere?
Sto facendo anche delle punture intramuscolari per rinforzare l’osso.
Grazie
Saluti.
Il 17 giugno sono stata operata al ginocchio per condrite di 3 grado del comparto mediale e shaving condrale (condilo femorale mediale)
Mi hanno detto in sala che un pezzo di cartilagine si era calcificato nell’osso.
Ho avuto anche stasi venosa.
Le stampelle non le ho abbandonate del tutto lo sto appoggiando di più però se sforzo molto ho ancora molto dolore e si gonfia ancora molto.
È normale?
Quanto è il recupero in genere?
Sto facendo anche delle punture intramuscolari per rinforzare l’osso.
Grazie
Saluti.
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Dr. Efisio Musu
Ortopedico
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Un intervento sul ginocchio se pur eseguito in artroscopia resta un fatto traumatico di un certo rilievo a carico di un’articolazione portante per cui i suoi tempi di recupero stanno seguendo una normale risoluzione.
Da questa situazione non può non conseguire dolore in seguito a sforzo e edema dell’arto in stazione eretta, in quanto qualsiasi fatto traumatico o accidentale o chirurgico porta a un deficit del circolo venoso di ritorno con conseguente stasi venosa e a seguire edema.
Da ferma tenga l’arto in scarico su un cuscino e per la deambulazione si avvalga dell’uso di una calza alla coscia a compressione graduale.
Cordials<luti.
Da questa situazione non può non conseguire dolore in seguito a sforzo e edema dell’arto in stazione eretta, in quanto qualsiasi fatto traumatico o accidentale o chirurgico porta a un deficit del circolo venoso di ritorno con conseguente stasi venosa e a seguire edema.
Da ferma tenga l’arto in scarico su un cuscino e per la deambulazione si avvalga dell’uso di una calza alla coscia a compressione graduale.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 259 visite dal 03/07/2024.
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