Intervento protesi anca

Scrivo per mia madre di 83 anni.

E’ quasi un anno (a metà settembre e’ un anno esatto) dalla Preospedalizzazione (con esito idonea all’intervento) che mia madre aspetta che l’ospedale la chiami per fare l’intervento di protesi all’anca destra (a causa di coxartrosi grave).
Nel frattempo è peggiorata la sua artrosi.
Ha dolori quotidiani e non deambula quasi più, solo dentro casa.
E’ molto demoralizzata e nonostante le nostre insistenze nessuno ci ha chiamato.
Abbiamo parlato col chirurgo che ci ha riferito un problema di fondi regionali dell’ospedale.
Non so! Comunque sia noi siamo davvero disperati! Vederla così sofferente è uno strazio.
Ovviamente anche altre sue problematiche si aggravano come ad esempio il lieve diabete che ha, che per quanto appunto non sia grave si aggrava con l’aumento di peso e la mancanza di movimenti.

Cosa si può fare in questo caso?

Ovviamente abbiamo pensato di cambiare ospedale ma mi chiedo se si perda così la priorità nella lista di attesa e si ricominci daccapo ad attendere con tempi biblici.

Un consiglio?
Grazie mille.
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.1k 73
Gentile signora non è proprio nelle mie possibilità nterferire sulle liste d’attesa di un ospedale.
Dolendomi per i dolori della sua mamma posso rincuorarla dicendole che l’attesa non aggrava le condizioni dell’anca.
Non so dirle se prenotare in un altro ospedale faccia perdere la priorità,ma non credo perchè non esiste un’interconnessione tra i vari nosocomi.
Ovviamente con la nuova prenotazione la paziente potrebbe recarsi al nosocomio che la chiama per primo.
Per i dolori è opportuno che ricorra agl antidolorifici,assolutamente non cortisonici.
Consultato il suo medico curante potrebbero essere somministrati anche degli oppioidi.
Cordiali saluti.