Dita e ginocchia che si bloccano
ho 21 anni e da almeno tre soffro di questo problema di articolazione che via via si sta imponendo sempre più. Il fatto è che le dita delle mani e i ginocchi appena le lascio ferme un attimo e poi magari mi alzo o afferro qualcosa mi rimangano bloccate per qualche secondo e sembro zoppa perchè non i si smuovono. ho già sentito il mio medico ma non mi ha detto niente anzi non ha dato importanza alla cosa... premetto che non faccio sport ma cammino molto e anche quando facevo sport avevo gli stessi problemi. appena posso cercherò di andare da un ortopedico..ma voi che ne pensate?avete sentito dire di questo problema? purtroppo è molto fastidioso perkè io prendo spesso il bus e mi capita quasi sempre che salendo gli scalini rimango bloccata con i ginocchi rallentando la gente che ha furia di salire! Inoltre ultimamente sento anche delle forti fitte proprio hai nervi sul dorso della mano che tirano le dita e sulla aprte superiore delle coscie con uan sensazione di corda che tira i legamenti che parte dal ginocchio fino a salire.
La ringrazio in attesa di un suo parere.
La ringrazio in attesa di un suo parere.
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Reumatologo, Medico di medicina generale, Ortopedico, Perfezionato in medicine non convenzionali
Penso che il medico più adatto sia un reumatologo per escludere la presenza di una forma reumatica iniziale. Importante é quindi eseguire dei tests per verificare se vi sia presente flogosi e se vi sia movimento anticorpale.
Pertanto val la pena di cercare un buon reumatologo nella sua zona, e puo' visitare il sito della SIR, società italiana di reumatologia, per vedere se vi é qualcuno dalle sue parti. Inizialmente puo' almeno richiedere al suo curante di escluderle che vi sia infiammazione con esami basali del sangue che comprendano almeno ves pcr protidogramma e complementemia (C3-C4) ed emocromo e fosfatasi alcalina ed elettroliti. POtrebbe anche trattarsi di un primo segno di fibromialgia per cui vanno attentamente ricercati i tender points. Questi accertamnti non vanno fatti tanto per trovare qualcosa, ma per escludere qualcosa perché c'é da ricordarsi che l'80% dei sintomi che i pazienti accusano, possono risolversi da soli. L'accertamento é opportuno che venga fatto se il paziente ha fastidio ed é condizionato, non fosse altro per ridargli tranquillità.
Pertanto val la pena di cercare un buon reumatologo nella sua zona, e puo' visitare il sito della SIR, società italiana di reumatologia, per vedere se vi é qualcuno dalle sue parti. Inizialmente puo' almeno richiedere al suo curante di escluderle che vi sia infiammazione con esami basali del sangue che comprendano almeno ves pcr protidogramma e complementemia (C3-C4) ed emocromo e fosfatasi alcalina ed elettroliti. POtrebbe anche trattarsi di un primo segno di fibromialgia per cui vanno attentamente ricercati i tender points. Questi accertamnti non vanno fatti tanto per trovare qualcosa, ma per escludere qualcosa perché c'é da ricordarsi che l'80% dei sintomi che i pazienti accusano, possono risolversi da soli. L'accertamento é opportuno che venga fatto se il paziente ha fastidio ed é condizionato, non fosse altro per ridargli tranquillità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 17/09/2009.
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